| Nick: notte
 Oggetto: re:danzano da soli.
 Data: 8/2/2006 12.7.11
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 è stato detto:Le luci ci sono o non ci sono poco importa,dal momento che hanno chiuso porte e finestre, esce un suono pronunciato dalle labbra e da lì un altro suono che risponde,ed ecco come le carte cadono dalle mani per essere raccolte, ed ecco che il passato riaffiora in un attimo, si afferra una sedia e la si scaraventa, ma poco importa le droghe che scendono nelle vene affievoliscono i muscoli e il passato scompare dun tratto....
 Ma hanno chiuso porte e finestre e sono andati via, chissà dove, o forse non l'hanno mai aperte.....,e ciò di che resta di loro danza e danza indicandoci forse il momento da cui sono partiti, il luogo da cui quel dolore è stato così forte da strapparli dalla ragione pur di non fare altro male, poichè il dolore non è cosa bella da tenere e conservare a se..., ed è meglio danzare quindi con la speranza di annulare il tempo, col senso svanito fra le mani, e poco importa se sono usciti fuori dal tempo....,tanto non ci sono più manicomi e la danza può assumere connotati umani.
 
 importante il senso di queste parole..
 profondo il concetto..
 
 
 
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 "...È 'a gatta d' 'o palazzo.
 Padrone nun ne tene.
 Nunn' è c ' 'a vonno male,
 ma essa 'o ssape
 che manc' 'a vonno bene." (cit.)
 
 ..miao..
 
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