Donna in carriera?

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Nick: Viola*
Oggetto: Donna in carriera?
Data: 16/2/2006 11.11.27
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un ragazzo di qui mi ha mandato un msg in cui tra l'altro diceva: lungi dallo stimolare in me la competizione che le donne in carriera di solito... (all'incirca).
donna in carriera. ma non era una definizione da anni '80? è ancora in auge? ma poi vorrei sapere da voi che significa, grazie. che si intende?
ho un lavoro normalissimo, e poi ho la mia vita, come la maggior parte delle donne. perchè vengo definita donna in carriera? boh.
poi la competizione. davvero, eh. ma si può sapere perchè la maggior parte degli uomini è ancora talmente sciocca e insicura da mettersi in competizione?
ricordo che lessi un articolo su una giornalista USA che aveva vinto il pulitzer. la prima cosa che fece fu chiamare un'amica e dire: "oddio, adesso nessun uomo vorrà più uscire con me".
ricordo una puntata di sex & the city in cui miranda, l'avvocato, va a uno speed date. appena dice che fa l'avvocato tutti si alzano e se ne vanno.
appena decide di mentire e dice: "faccio la hostess", tutti si fermano entusiasti.
l'inverno scorso sulla neve un tizio che faceva il medico mi disse: che lavoro fai? io in fase ochesca risposi: indovina. e lui serio: l'insegnante di aerobica. appena dissi che lavoro facevo parve quasi terrorizzato, mah. quest'estate mi è ricapitato un paio di volte di dire: faccio l'insegnante di aerobica, così, per sfizio. approvazione immediata, grande interesse. arimah.
che tristezza.
adesso capisco una mia carissima amica.
per anni stupidamente abbiamo detto: ma come fa a stare con quello? quello, il suo compagno.
lei ricercatore di filosofia alla sorbona, direttore di una rivista importantissima del settore, coltissima e bla bla bla.
lui ne capisce solo di sport e lavora al check in all'aeroporto. ma che stupida sono stata anch'io.
lui è fiero di lei. è felice che il lavoro le vada bene. le vuole bene davvero, quindi. se ne fotte di quello che pensano gli altri (stupidi).
è talmente uomo che se ne fotte beatamente di queste sciocchezze.
e mi sa che è proprio questo il problema, che capire cosa vuol dire essere uomo veramente è alla portata di poche persone. veramente troppo poche.

Noli me tangere/poichè di Cesare io sono/e selvaggia benchè sembri mansueta - Thomas Wyatt - Anna Bolena