Nick: DanyMasca Oggetto: la forbice che si allarga... Data: 27/2/2006 15.39.1 Visite: 119
Povertà/In Italia 2 milioni di giovani a rischio Poveri si nasce. E altrettanto facilmente lo si diventa. Ma questo vale solo per alcuni. Secondo dati Istat, una famiglia su quattro si trova nell’indigenza o rischia di scivolarci. Invece la parte più ricca della popolazione italiana registra profitti record. E la disparità nell’accesso all’istruzione e alle nuove tecnologie condiziona pesantemente le chance di mobilità sociale. L’immagine di un paese a due velocità sembra calzante anche per descrivere l’universo giovanile. Circa 2 milioni di ragazzi italiani vivono in famiglie povere. Di questi, un milione e mezzo sono minorenni e 600mila hanno tra i 18 e i 24 anni. Le tasche dei giovani si svuotano, ma crescono le aspettative: i consumi si mantengono tendenzialmente alti mentre avanza l’insoddisfazione perché molti non ce la fanno a sostenere un tenore di vita superiore alle proprie possibilità. Le cifre Istat relative ai consumi del 2005 registrano un calo per cd, telefonia e computer, supporti magnetici (le cassette audio e video sono ormai in pensione) e strumenti musicali. Nel 2005 i consumi sono cresciuti complessivamente dello 0,4% tornando ai livelli del 2003, dopo il saldo negativo del 2004. Nessuna inversione di tendenza rispetto al recente passato: il ceto medio sta scomparendo e a spendere sono sempre gli stessi. Nel 2002 la domanda di auto utilitarie è scesa del 3%, quella di Maserati è salita del 31% e la Ferrari ha registrato un aumento degli ordini del 15%. NON SERVONO LE PAROLE PER FARSI CAPIRE!!! |