Nick: Viola* Oggetto: Per me è assurdo Data: 2/3/2006 11.36.3 Visite: 255
incredibilmente mi arriva un rimborso dell'enel. è sempre bello quando ti arrivano dei soldi che ignoravi totalmente ti spettassero, o no? sull'assegno c'è scritto: monte dei paschi di siena. e sul foglio dice: da riscuotersi in qualunque filiale (del monte etc). tutta contenta stamattina alle 8.30 (x me l'alba)vado alla filiale del monte etc a via cervantes. arrivo alla cassa, dò l'assegno e la cassiera mi fa: documento. giusto. glielo dò. poi fa: codice fiscale. ok, prendo la mia gendina sulal quale ce l'ho segnato e faccio per scriverglielo. al che mi blocca e fa: ennò, così non vale, voglio il codice sulla tessera, altrimenti che ne so che daniela x è proprio lei? un pò stupita dico: e la carta d'identità? e lei: non vuol dire niente. perplessa e anche un pò incazzata vado dal direttore e gli spiego l'inguacchio. e lui: sa, abbiamo avuto di problemi con questi rimborsi, gente che veniva la posto di altri etc. e io: ho capito, ma per dimostrare la mia identità, più che il documento, che dvo portare? e lui: il codice fiscale. io: eccolo. lui: no, quello sulla tessera. inizia a sembrarmi un dialogo dell'assurdo. faccio: scusi, ma da quando in qua il codice fiscale è un documento di riconoscimento? non ha alcun valore legale, se mi ferma la polizia e gli dò il codice fiscale, mi ride in faccia o no? e lui: sì ma io che ne so che daniela X è lei? io: uggesù! e il documento? lui: ma ne dobbiamo essere certi. maronn... mi sembra di parlare con un pazzo. da quando in qua il codice fiscale è valido come documento d'identità, e più di una documento reale???? a quel punto ho pensato di farmi un attimo un giretto alla questura lì di fianco, chiamare i poliziotti e piantare un casino epocale. ma lui fa: non ha un conto corrente? e io: sì, ma alla banca di roma. e lui: allora lo può riscuotere lì. io: ma qui c'è scritto che si deve riscuotere al monte di sta cippa (non ho detto proprio così). lui: non fa niente. ok. ero in ritardo e un pò mi rompevo, domattina andrò alla mia banca, ma se per caso dovessero fare storie arivado al monte di sticazzi e lo rivolto dalle fondamenta. il teatro dell'assurdo. "il vero crimine non è rapinare una banca, è fondarla". afancul. I fought in a war, and I left my friends behind of me. |