Nick: Kashmir Oggetto: on Cento 2 Data: 20/11/2003 22.55.55 Visite: 103
Ecco altre info da parte di Cento...leggere per capire Cento ha mandato questa mail "Ti allego l'agenzia Ansa che è uscita ieri sulla conferenza stampa. Cordiali saluti. agenzia Ansa del 19 novembre 2003. DIFESA: ON.CENTO, MARTINO SPIEGHI 'MISTERO' SU ARMI CHIMICHE PISA (DS) E DEIANA (PRC), GOVERNO AUTORIZZA ACQUISTO (ANSA) - ROMA, 19 NOV - ''Il ministro Martino sciolga il mistero sul decreto che autorizza la produzione, la circolazione e la commercializzazione in Italia di micidiali armi chimiche e biologiche, fra le quali il Sarin, il gas nervino utilizzato nell' attentato alla metropolitana di Tokyo'': a chiederlo sono tre deputati dell' opposizione che lanciano l' allarme sul nuovo elenco di armamenti militari contenuto nel decreto 171 approvato nel luglio scorso e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, ma - dicono - ''tenuto per mesi sotto silenzio''. Si tratta dell' elenco aggiornato degli armamenti da sottoporre a controllo in base alle legge 185 del 1990, sul quale il Governo ha gia' risposto in Parlamento con il sottosegretario Filippo Berselli, ma su cui Paolo Cento (Verdi), Elettra Deiana (Rifondazione Comunista) e Silvana Pisa (Ds), ''vista anche l' escalation militare in Iraq'', hanno annunciato un' interpellanza urgente al presidente del Consiglio e al ministro della Difesa, oltre ad una campagna di opinione ''per chiarire il mistero''. Secondo i tre parlamentari, infatti, la risposta di Berselli alla Camera e' stata ''altamente elusiva'' perche' dietro ''un atto formale di ossequio alla legge 185 vengono di fatto legalizzate la produzione, il transito, e la commercializzazione di armi micidiali''. La spiegazione fornita dal sottosegretario e' che l' elenco e' stato redatto con l' obiettivo di esercitare un rigoroso controllo, tra cui quello di non consentire ''l'incondizionata'' circolazione di materiali pericolosi, costringendo cosi' produttori e acquirenti a richiedere un' esplicita licenza di esportazione: ''Berselli non ha smentito niente, anzi ha di fatto confermato che sul territorio nazionale possono transitare armi pericolosissime, anche se dietro specifica autorizzazione - ha sottolineato l' on.Cento - Ma non e' possibile che sulle nostre autostrade circolino micidiali armi chimiche, biologiche e nucleari all' insaputa del Parlamento e dell' opinione pubblica''. A questo punto i tre deputati, sollecitati anche dall' arcipelago pacifista, chiedono che sia il ministro della Difesa a chiarire la situazione: ''E' arrivato il momento che Martino venga a rispondere a tre domande. Dove vengono prodotte queste armi? Quante richieste di circolazione e commercializzazione ha ricevuto? Il nostro Esercito ne dispone gia' o ha comunque intenzione di dotarsene?. Il Parlamento e' stato di fatto espropriato e non ha alcuna possibilita' di controllo sulle procedure di sicurezza''. I tre parlamentari chiedono anche chiarimenti sull' uranio impoverito (''anche a tutela dei nostri militari in Iraq'') e sui lacrimogeni Cs, pure contenuti nell' elenco dei materiali sotto controllo: ''Le forze dell' ordine li hanno gia' usati a Genova per il G8 e in altre manifestazioni, ma devono essere banditi dall' ordine pubblico''. Il rischio - sostengono - e' che dietro tutto questo ci sia anche, quantomeno, ''una tecnica di assuefazione''; che in questo modo, cioe', ''il Governo intenda abituare gli italiani a convivere con queste terrificanti prospettive''. Usando, tra l' altro - concludono i tre parlamentari - due pesi e due misure: ''Non si puo' stigmatizzare il possesso di armi chimiche e biologiche quando ad averle sono i nemici come Saddam e Ben Laden e poi passare tutto sotto silenzio se a produrle e commercializzarle siamo noi''. (ANSA)." By Giuly, Marisa, Marco, Antonio. |