Nick: r0TteN Oggetto: Stefania II (i misteri) Data: 4/4/2006 19.25.0 Visite: 78
Per l'ennesima volta ho voluto verificare quanto sia dannoso donarsi gratuitamente senza avere nulla in cambio. Non c'è nulla da fare, la dignità di un individuo ha valore tale che garantisce la propia sopravvivenza. Nei rapporti sia con l'altro sesso che con il prossimo, si deve mettere sempre in maniera sana e corretta davanti a tutto SE STESSI. In effetti prima che di sociologhi e di psicologi i rapporti con le persone sono stati sempre "analizzati", basti pensare cosa disse un tale di nome Gesù circa 2006 anni fa "ama il prossimo Tuo come a Te stesso" Per instaurare un rapporto di coppia e\o pur sempre sociale, innanzitutto bisogna tener presente la propia condizione di vita, e il valore della propia dignità, una vita sana , corretta e dignitosa produrrà rapporti sani corretti e dignitosi. Quindi vivere in virtù dei propi bisogni biologici, regolarli e renderli attivi, non solo contribuisce a a fare una vita sana e longeva, ma produce anche buoni rapporti con la gente...., in mancanza di dignità e amor propio, mettendo a questo punto "l'altro" davanti a "se" si rischia in un vero salto nel vuoto, poichè AMORE è l'atto del piacere reciproco, ed il partner non è un subordinato o su-ordinato, ma un coronamento della propia vita, in virtù degli equilibri biologici intrinsi nella natura umana. Stefania in questione, è una ragazzina conosciuta casualmente in chat da qualche anno, ha sempre rifiutato di vedermi e\o sentirmi, ma in cambio pretendeva le mie attenzioni. Di solito scappo da questo tipo di relazioni, so quanto siano dannose, sia per me che per l'altra parte, ma qualcosa (mancanza d'amor propio), m'ha spinto ad andare oltre, fino a che lei non m'ha chiesto di dedicarle un post, il quale ho fatto... Il risultato è stato un ennesimo pugno di mosche, quello che mi meritavo dal resto, poichè lo stesso la ragazza in questione accetta la relazione ma solo in ambito virtuale cosa che a me fa un po irritare, (salvo nei casi limiti, in cui le distanze impediscono incontri). Infondo la mia libertà vale molto di più di un rapporto che non ha ne cielo ne terra, ma la cosa più grave è che mi sono fidato senza avere garanzie, e che ho messo "l'altro" davanti a "me", il che equivale a una bestemmia in termini di valori che ci sono nella vita. ovvero mi sono esposto, cedendo a una sua richiesta per poi rimanere a mani vuote. Ben mi sta alla fine m , ma se ho pagato qualcosa, almeno mi deve rendere indietro lo sfizio di chiamarla "stronza" e di dedicarle una canzone : Artista: Marlene Kuntz Album: Ho Ucciso Paranoia Titolo: Le Putte Ohh, grande cerimonia quest'oggi: 21 puttanelle in pompa magna scalpitano lì sotto agli occhi come una teppa che si cerca una rogna. Rognaaa Guardate! C'è una S altera (Biliosa! Altera!) serpe piena e gravida di veleno E ancora H: gracchia di rutti e bela e G che dondola come un vecchio treno A B C: prima che sia mezzodì morirai in un fiume pieno di... Il puparo sfrigola d'ingordigia ed ulula mentre una mosca sfrega le zampe e ghigna Oh, Oh, lì sotto c'è un baccano che è una Pa-u-ra e Bambo-B s'azzuffa con Q-uella cagna Burattinaio lingua-fra-i-denti schiuma vibra sopra lo scranno e impugna Penna (l'avida!) e verga e ingiura e verga e ingiura e verga e ingiura A B C: prima che sia mezzodì morirai in un fiume pieno di Parole Fanno a gara le cortigiane, damigelle di gran reame Fanno a gara le cortigiane, puttanelle di gran reame Fanno a gara...
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