Nick: harding Oggetto: il como' Data: 13/12/2003 13.46.46 Visite: 129
Sono a pranzo dai miei oggi. Almeno una volta a settimana devo. Arrivo un po' in anticipo. Loro alle 13 sono seduti a tavola ed il primo è fumante nei piatti. Che te ne fai degli "sfizeri"! Gironzolo per casa e mi siedo di fronte al como' nella stanza dei miei. E' un assalto di ricordi. Vi giuro che saprei descrivervi il sapore di questo como'. Chissà quante volte da piccolo avrò ciucciato gli spigoli di questo mobile. E' un ricordo che mi fa sorridere. La sensazione di familiarità che mi trasmette è la stessa di un vecchio sia nella tua vita. C'è e basta. Sopra al como' c'è sempre stata la foto incorniciata dei miei nel giorno del loro matrimonio. Ci sono mia madre col vestito da sposa bianco ed un po' pesante e mio padre in smoking o come diavolo si chiama. Lei ha 23 anni. Gesù, 23 anni. Adesso solo le ragazze dei quartieri forse si sposano a 23 anni. Lui ha 28 anni. Ed è una cosa che mi fa sorridere perchè io ne ho 32 ma il matrimonio non lo vedo neanche col binocolo. Entrambi sembrano, però, più grandi della loro età. Sorridono ed hanno davanti una vita. Io arriverò, per puro caso, due anni dopo. Sono totalmente diverse dalle persone stanche con cui ho pranzato poco fa. Sulla loro faccia le rughe solcano rimpianti e ricordi. Ogni tanto sorridono ed anche io, ogni tanto, vorrei avere una foto sul como'. |