Nick: K|NT4RO Oggetto: Uno strano viaggio...(uno) Data: 17/12/2003 20.14.55 Visite: 81
Premessa: Tutto ciò che sto per scrivere è assolutamente VERO. Giuro di dire tutta la verità? Si. Nien'altro che la verità? Si. Lo giuro? Sisi... Napoli,ore 13.02,treno per Ottaviano/Sarno, io devo scendere a San Giuseppe. Entro,mi siedo e trovo,nell'ordine: al mio fianco,un vecchietto che legge quei maledettissimi quotidiani gratuiti che danno alla stazione;di fronte a me,un altro signore anziano,maglione beige scuro, giubbotto di pelle marrone poggiato sulle spalle,pantaloni di lana pesante grigi e un magnifico berretto alla francese viole fosforescente in testa! Alla destra del signore con berretto c'è una signora sulla quarantina,sembra triste. Nelle 4 sedie alla mia destra ci sono altri due signori sulla sessantina che parlano tra di loro,uno di loro porta dei pezzi di corteccia in una busta,probabilmente per fare il presepe e sulle altre due sedie due ragazze che leggono per conto loro. Dopo un paio di fermate,il signore alla mia destra(quello che leggeva il quotidiano gratuito) si gira verso i due vecchietti nelle altre 4 sedie,guarda uno di loro,l'altro ricambia lo sguardo e fa: "We Giggì!" E il signore alla mia destra:"We Pascà tutt'apposto?" Pasquale:"sisi tutt'apposto,tu come stai?" Giggino:"bene bene,sono stato a Bologna la settimana scorsa!" Io ascolto come sono solito fare,quando non ho un cazzo da fare soprattutto in treno sento i fatti degli altri... Il signore di fronte a me(quello col berretto viola)si appisola,crolla piano con la testa in avanti, poi sembra riprendersi,poi si abbocca di nuovo. La cosa di per sè a me già faceva ridere... Pasquale a Giggino:"E che se andato a fare a Bologna,mica sei andato a trovare quel nostro amico?(non mi ricordo il nome)?" Giggino:"Sisi,lo sono andato a trovare,ma era morto." Pasquale(ridendo,non so perchè "Wanm e Dio è muort?E mo tu che fai?Io per le feste vorrei andare a trovare quel nostro vecchio amico a Palma Campania!" Giggino:"Ma chi xxx(non mi ricordo il nome)?" Pasquale:"SI!" Giggino:"Ma chill è muort due settimane fa!" Pasquale(ancora ridendo nonostante si doveva trattare di un loro caro amico a sentirli parlare):"Wa allor vuol dire che nun o' vac chiu' a trua',è muort!" Passano due minuti...Il vecchio col berretto viola si abbocca ogni 2 e 3,Giggino e Paquale si guardano alchè fa Giggino:"Pascà,ma to ricuord a Giuann o' Scupator,chill e Somma?" E Pasquale:"Si,comm nun mo ricord,comme sta?" Giggino:"è muort" Io stavo coi crampi allo stomaco,stavo da solo,mi sembrava brutto ridere,ma quel discorso era troppo assurdo. Il signore col berretto viola che stava dormendo all'improvviso apre gli occhi, guarda il nostro amico Giggino,si aggiusta il berretto viola fosforescente e fa(urlando):" O' zi'(nonostante fosse molto più anziano),ma fa ca purtassv seccia?Mo me facc proprio na bella rattat e pall!" Mezzo vagone morto a terra dalle risate,Giggino offeso si alza e se ne va. Pasquale continua a ridere come un ebete. La storia non è finita,in questo momento ci trovavamo a S.Anastasia,mancavano ancora altri 20 minuti di treno per arrivare e sarebbero successe non so quante altre cose. Mo mi scoccio di raccontarle,magari metto un altro post più tardi,ma mo' sto ancora crepando dalle risate pensando a quello che è potuto succedere oggi in 45 minuti di treno! (spero non ci siano troppi errori,mi sfastareo di rileggere)

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