Nick: Precario Oggetto: Finanziare i quotidiani Data: 24/4/2006 15.27.39 Visite: 143
Da ieri sera, sapendo il lavoro che faccio, ognuno che incontro mi fa con aria sbigottita "ma nientemeno che tutti i giornali prendono finanziamenti dallo Stato? Ma tu lo sapevi?!". Cioè, manco a dire, "uah, frate', me facit' schif', sit' na vrancat' e magnafranc' a tradimento...". Manco se mi fossi fottuto la sua macchina e c'avessi portato una minorenne a prostituirsi. Ma mo', a parte certi giornalini e certe emittenti private che preferisco lasciar stare (perché sarebbe come sparare sulla croce rossa, e poi il discorso sarebbe lungo), che si muovo agilmente sulla linea che divide truffa e raggiro legale, vuless capi' 'na cosa. Ma siete veramente convinti (dico a voi, che se non era rai tre ma rai uno n'atu ppoc ero costretto a emigrare) che i finanziamenti statali ai quotidiani siano una cosa negativa? E pe' qualu motiv? Me lo spiegate? Lo sapete che quando un giornale c'ha una pubblicità fa di tutto pur di non pubblicare notizie che vadano a ledere il proprio cliente? Lo sapete che più sono i privati a finanziare il quotidiano, più lo stesso ha difficoltà a mantenersi neutrale? Onestamente, meno è vincolato dai privati, un quotidiano, meglio è. Questo per me, ovviamente, che ci tengo a leggere le notizie vere. Poi naturalmente c'è chi legge pure Beppe Grillo (e qui abbondano). Statev bbuon. Non parlare di scoop in casa dello scuppiato. |