Nick: Eleassar Oggetto: re:i tredicenni di oggi Data: 26/4/2006 14.36.3 Visite: 5
Non so che idea io ho di te, non ci conosciamo. Ma le tue parole in risposta a Mr_Livio ed a elysian mi fanno credere che sia andato molto vicino al vero. Di storie allucinanti ne ho viste, vivono nel mio quartiere, pendono l'autobus con me, vanno dal mio stesso barbiere, comprano sulle bancarelle dl mercatino rionale, vanno dal salumiere sotto casa mia ed ogni mattina mi danno il buongiorno quando esco di casa. Ed alla sera, quando chiudo la porta di casa mia e vado a dormire, posso fare finta che non esistano, posso ignorarle chiuso nel mio guscio dorato ma è inutile; sono lì, a dieci metri, non serve neanche attraversare la strada. Di contro ho conosciuto molte persone impegnate nel sociale, che hanno fatto una scelta nella propria vita; stupidaggini. Sono solo sepolcri imbiancati, farisei che pregano nel tempio come quello famoso della parabola. Non vale la pena parlarne. È vero, non ci conosciamo, ma spero che alla sera, quando torni a casa nel tuo mondo, non pensi che ormai tu sia al sicuro. L'impegno sociale e politico sono scuse che ti fanno addormentare la coscienza. Non servono a niente, non aiutano i casi allucinanti ma ne creano ancora di più. Ricorda che non valgono le parole ma i fatti, e soprattutto non diventare come quelle ipocrite citate prima che disprezzano coloro che dicono di voler aiutare. Non parlare di casi allucinanti ma solo delle persone che incontri. Non mi piace l'ipocrisia; preferisco cento volte l'ergastolano che andava dal mio barbiere o la prostituta che incontro ogni sera alla fermata dell'autobus e mi auguro che tra le mie amicizie un giorno ci sia anche Carmen Il comunismo è l'oppio degli intellettuali |