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Nick: NEVERLAND
Oggetto: Gli Schizzacervelli
Data: 29/12/2003 17.39.32
Visite: 155
Volete gustarvi un bel film splatter?
Volete apprezzare una sana e bizzara trama di Serie Z?
Volete "il film più splatter della storia del cinema"?
Volete divertirvi e scompisciarvi dalle risate vedendo sangue e frattaglie schizzare a go-go per tutto lo schermo?
Volete ammirare personaggi atipici, pazzeschi e divertenti quali un prete ninja, un baby zombi, un mamma zombi iperprotettiva ecc.?!?!?
Volete capire come si fa a modificare la vostra tagliaerba professionale in un utile falciatrice di carne umana?!?!?
Volete spesciottarvi con una copulata tra zombi?!?!?
Volete battute assurde e esilaranti e esperti in protesi artificiali?!?!?
Volete tutto questo, ma volete che dietro alla macchina da presa ci sia un vero professionista o uno dei registi più amati dai cinefili di tutto il mondo??!?
Volete che questo film sia girato dal regista de Il Signore Degli Anelli...tale Peter Jackson?!?!?
Beh ho il film che fa per voi...
correte al Blockbuster o all'Unieuro più vicino a voi per il noleggio o l'acquisto (con solo 10 euro) di...
- La Cover del DVD di Splatters -
Splatters - Gli Schizzacervelli
Spatters - Gli Schizzacervelli (Aka Braindead e Dead Alive) con la regia di Peter Jackson, si aggiudicò ben 16 premi ai festival specializzati, compresi i prestigiosi Saturn, il Fantasporto Film Award e l'Avoriaz Grand Prize.
La Trama In Breve:
Nuova Zelanda, 1957. Un ragazzo timido e imbranato è succube della madre. La donna viene morsa da una scimmia-topo e si trasforma progressivamente in uno zombie orripilante, "infettando" poi altre persone. Il figlio isola i morti viventi nella cantina della sua casa e prova a tenerli a bada con dosi massicce di tranquillanti, trascurando però Paquita, una giovane che desidererebbe avere una storia d’amore con lui...
La trama, piuttosto esile, è poco più di un pretesto per mettere in scena un delirio di sangue, prevale infatti in questa pellicola la predilezione per il cattivo gusto, per la parodia, per le scene in cui la ricerca dell'effettaccio rivoltante è portata all'assurdo e al farsesco. Questa volta però non è tutto qui.
Certo, quasi ogni elemento nel film è funzionale allo spargimento di sangue (anche il cane, apparso per un momento, è poi destinato ad una fine truculenta), ma al di là della bassa macelleria e dell'imbecillità spinta, si intuiscono le potenzialità del regista, la sua abilità nell'offrire un racconto girato in maniera non banale, a prescindere dalla trama bizzarra e dagli eccessi della componente visiva (soprattutto nel finale), la sua capacità di costruire atmosfere profondamente diverse, sebbene in chiave ironica. Detto questo, Splatters è un tripudio di smembramenti, un'orgia di frattaglie dove il sangue scorre veramente ad ettolitri.
I corpi vengono aggrediti in ogni modo immaginabile: gonfiati, scomposti, sformati, mutilati, svuotati delle interiora, frullati, fatti a pezzi con un tagliaerba.
Ci sono cadaveri in putrefazione, teste ribaltate e svuotate, iniezioni negli occhi, intestini che si muovono da soli, orecchie che cadono nel dessert e poi vengono sbocconcellate, pezzi di pelle che si staccano e sono rincollati, zombi con frenesie copulatorie.
Le trovate di Jackson sono incredibili, le variazioni sul tema dell'assalto al corpo, infinite.
La fascinazione del regista (che compare brevemente come assistente pasticcione di un imbalsamatore) per le citazioni irriverenti (Psycho, La notte dei morti viventi, La casa) e per la ripresa e lo sbeffeggiamento del cinema horror, riempie Splatters di situazioni molto divertenti.
Azzeccatissima la parodia di una scena del lungometraggio di Sam Raimi "La Casa", con la mano che sbuca da una tomba e afferra i genitali di uno dei personaggi del film.
L'ultima mezz'ora del film è un vero e proprio festival del sangue con smembramenti squartamenti, decapitazioni, spolpamenti e qualsiasi altra sconcezza ed efferatezza possa venire in mente, il tutto, come la parte restante della pellicola, pervaso da una forte vena comica ed autoironica.
Una sorta di comedy-horror ma splatter che più splatter non si può.
Splatters nel suo genere è un capolavoro ma a chi non piace lo splatter in salsa comedy potrebbe anche non apprezzare il film.
In my opinion un grandioso film del regista Neozelandese Peter Jackson con il quale si scatena in tutta la sua strabordante ed allucinata immaginazione...
si ride molto e ci si spaventa poco...
ma ragazzi...che spettacolo!
Bambini non-morti che ne combinano di tutti i colori, veterinari nazisti, preti emuli del miglior (peggior) Van Damme, teste frullate, retti parlanti (a loro modo, certo...ma che volete di più?), necrofori imbecilli e chi più ne ha più ne metta.
Il tutto mixato nella più esplosiva miscela horror-commedy mai apparsa sullo schermo!
Nient'altro da aggiungere se non: grande e imperdibile!
Dialogo Cult:
- In nome del celo cosa diavolo sta succedendo qui?
(dice un apparentemente normale Prete osservando qualche zombi girovagando di notte per il cimitero!)
- Il diavolo è venuto tra noi!! Stai indietro ragazzo, qui ci vuole il Ninja di Dio!!!
- Per Aronne!!!!
- Per Noè!!!
- Io vi inkiappetto a tutti e tre!!
- Braccia rotanti!!
- Palleggio mistico!! (picchia con calcioni gli zombacci)
- Tacco angelico!! (scarpate in faccia allo zombaccio)
- E per finire estrema unzione!! (strappa le braccia allo zombaccio)
- Sei fuori di testa amico!! (Stacca la testa e gambe allo zombaccio)
- Frontino!! (Spacca in 2 una lapide con la testa dello zombaccio)
- Vai via testone!! (la testa vola in aria e cade sulla spalla del prete mangiandogli la spalla)
Links Correlati e Fonti:
Horrorcult.it
Dvd.it
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