Il mio Gesù. (archivio)

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Nick: siddharta
Oggetto: Il mio Gesù. (archivio)
Data: 16/1/2004 13.23.43
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" Il mio Gesù "

Mi sdraio sul mio letto senza lenzuola per coprirsi.
Sto li così, a gambe aperte dall'inizio dell'estate.
Il ventilatore da vita ad intermittenza a un foglio di carta sul mio tavolino adibito a scrittoio, o per poggiarci acqua gassata per la notte.
Mi calo a peso morto, spengo tutto, e dopo poco muoio nel sonno.
Mi risveglio nell'ultima cena, quella di Franco Zeffirelli.
Le facce sono quelle: Gesù Cristo e quello, San Pietro e lui, la luce, la fotografia e il pane piatto, tutto come nello sceneggiato che da piccolo vedevo con mia nonna, mia mamma, la mia famiglia e, che par anni la tivvù di stato ritrasmetteva nel periodo di pasqua.
Questa volta però, ci sono anch'io.
Tutti sono zitti si sentono solo rumori di fondo. Tutti guardano Gesù, che come diceva mia nonna era bello.
L'ho trovato un po’ ingrassato, ma con la capigliatura dello stesso colore tanto che ho pensato che fosse un pò invecchiato, ma che facesse la tintura.
Dentro di me il fermento di fare domande:
" Ora lo tengo a tiro, dovrà pur rispondermi! "
Lo tengo d'occhio, lui non si accorge di me.
Accanto a me Tommaso sulla sinistra e Giuda sulla destra.
Giuda mi versa del vino e mentre lo fa mi guarda nel petto; seguo il suo sguardo per capire, e poi, noto che sono l'unico a quel tavolo che ha una camicia di Jeans.
Dopo poco mi accorgo che anche Tommaso mi guarda.
E' curioso si vede, e siccome ha lo sguardo meno aggressivo, e mi sembra più buono, gli dico:
" E' una camicia di Jeans puoi anche toccare! "
Dopo poco il signore alza lo sguardo e per incanto tutti fanno attenzione e silenzio e lui che con molta flemma dice:
" Sono contento di stare qui con tutti voi stasera! "
Lo interrompe Antimo del "Mandrillo House" , un mio carissimo amico che ha un bel ristorante, che avvicinandosi come un usciere silenzioso gli dice:
" Scusate Gesù faccio portare due pucchiacchielli? " (palline di pasta di pizza con pomodorini freschi).
Per una attimo mi sento più sollevato; non sono il solo ad indossare una camicia, ci sta pure Antimo che stasera ha lasciato la cassa per servire al nostro tavolo!
Il Signore con molta discrezione lo guarda e quasi per ammonire l' inopportuno Antimo, per la prima volta guarda anche me.
Io con lo sguardo, ricambio e cerco di dirgli con gli occhi:
" Scusatemelo...e fatto così!"
Il signore continua a non rispondere al buon Antimo che a un certo punto prende iniziativa e dice:
" Vabbe’ mo facci io .....vi faccio portare una porzione di bruschette e una di alici marinate, poi vedete voi.... ve le moltiplicate voi e ve le dividete...va bene? "
Non vi è risposta! Comincio a preoccuparmi di qualche reazione di Antimo, il quale si allontana e passandomi accanto usa un suo tipico intercalare che è giusto che io non riporti.
Gesù aspetta qualche secondo e poi ricreata la giusta atmosfera, riprende a parlare:
" Io stasera voglio andare a braccio niente copione!...Spegnete la camera non preoccupatevi della fotografia, abbassate le luci e ascoltatemi miei cari.
Io, penso tutti voi ve ne siate accorti, .....mi vedo con Maddalena.
I posteri diranno e giustificheranno la sua presenza nella mia comitiva, col fatto che lei e stata folgorata dal figlio del Dio.
Diranno che si è ravveduta, memorabile sarà la scena del suo pianto ai miei piedi. Diranno enfatizzando il tutto che con le sue lacrime lavò i miei piedi e con i suoi lunghi capelli li asciugò.
Io posso ora dirvi che Maddalena è solo innamorata di me.
E' solo innamorata di me, di me in quanto uomo e di io di lei in quanto donna.
Lei questa cosa del figlio di Dio, a dire il vero, non l'ha nemmeno tanto capita,.... ma siccome i miei posteri avranno esigenza di grandi consensi, diranno che lei aveva riconosciuto in me il figlio di Dio.
Io vi dico che non è così e ve lo dico ora che non ho ancora bevuto, ne mangiato. Maddalena è pazza di me!
Ora io vi chiedo: secondo voi ......quando morirà Aldo Moro... sua moglie piangerà il suo uomo o la figura istituzionale del suo uomo? "
Nessuno rispose ma si capiva che tutti erano d’accordo per la prima ipotesi.
Dovevo parlare con voi miei cari ed ora che l'ho fatto mi sento molto più sollevato e mi è venuto anche più appetito.
Ora mangiamoci qualcosa e poi si comincia a girare.
Sono pronte queste bruschette?....Grazie!!!"