Nick: NAPUL|LLO Oggetto: Le mille e una cagata Data: 19/1/2004 23.35.10 Visite: 137
- Mosca, 16 ottobre 2002: "In Iraq non ci sono più armi di distruzione di massa". - Lisbona, 17 ottobre: "Insieme a Blair, resto il più fedele alleato di Bush". - Roma, 7 novembre: "Ho la stessa sensibilità del presidente Chirac". - Roma, 13 novembre: "Sono stato l’unico premier ad aver espresso la convinzione che Saddam avrebbe accettato la risoluzione dell’Onu". - Praga, 21 novembre: "Se ci sarà un’azione militare contro l’Iraq sarà solo un’azione comune multilaterale". - Roma, 30 dicembre: "Gli Usa hanno garantito che non ci sarà azione armate se non nell’ambito Onu". - Roma, 19 gennaio 2003: "Agli ispettori Onu va dato tutto il tempo che loro stessi riterranno necessario". - Roma, 23 gennaio: "Sappiamo che ci sono prove certe sulle armi di Saddam su cui siamo tenuti alla riservatezza". - Roma, 24 gennaio: "Ho convenuto con Aznar sulla assoluta inutilità di riunire il vertice Ue" (che si svolse con successo da lì a poco). - Roma, 1 febbraio a "Milan Channel": "Al Qaeda non potrebbe essere così organizzata senza il supporto di uno Stato che abbiamo ragione ritenere essere l’Iraq’’. - Mosca, 3 febbraio: "Una seconda risoluzione Onu sarebbe opportuna anche per chi ritenesse di voler intervenire in guerra per dare legittimità all’azione’’. - Roma, 5 febbraio: "Un intervento militare in Iraq per avere legittimità richiede una seconda risoluzione dell’Onu’’. - Roma, 7 febbraio: "Senza una seconda risoluzione avremo oltre al danno della guerra la perdita di credibilità dell’Onu, la sua sparizione di fatto, il tracollo della Nato, una divisione dell’Europa’’. - Modena, 9 febbraio: "Se fossero gli Usa ad aprire il conflitto i risultati sarebbero catastrofici per l’Europa’’. - Roma, 28 febbraio: "L’azione militare di un Paese rappresenterebbe un fatto nefasto. Non credo alcuno si caricherà di tale responsabilità". - Roma, 12 marzo: "Quella di Martino sulla opportunità della guerra è una convinzione personale. Io non sono un tecnico. Avrà riferito cose sentite. Non dovete chiedere a me cose che non conosco". -------------------------------------------------- Vi ricordate il Bossi forcaiolo di qualche anno fa, quello dei cappi in parlamento, quello del "terun terun", quello che ce l'aveva duro??? Ecco. Quel Bossi ha detto queste frasi in cui ha accusato senza mezzi termini il neopremier Silvio B di essere un piduista,un peronista e un ladro e Gianfranco Fini di essere un fascista. Con il senno di poi, come si fa a dar del tutto torto a Bossi? 1991 – Berlusconi è l’unico che ci fa passare in televisione 1994 - dopo avere stipulato il patto con Berlusconi "Sforza Italia" è la nuova d.c. 1994 – Berluscon de’ Berlusconi, il Berluskaiser. 1994 - Berluscàz ha solo una macchina di cartapesta, il nord è nostro. si levi dalla testa l’idea di fare il premier. non glielo permetteremo mai: non possiamo mandarci uno che è stato iscritto alla p2, uno che è nato per sconfiggerci, uno che ha un sacco di interessi economici. per carità, avremmo l’affarismo che governa il paese! 1994 – non abbiamo fatto l’accordo con Berlusconi perchè ci è simpatico. Ci siamo stati obbligati!! 1994 – da oggi ,13 marzo ,Berlusconi lo chiamerò sempre così: Berluscone o Berluscaz. 1994 - 20 marzo: "Berlusconi è un grosso imprenditore che ha mille interessi e se fosse presidente del Consiglio si troverebbe a discutere dei suoi interessi una legge sì ed una no". 1994 – la vittoria del partito di Berlusconi è quella di un partito che non esiste e che nasce attraverso la manipolazione televisiva. 1994 – a quello là, Berlusconi, bisogna togliere le televisioni. 1994 – Berlusconi è un dittatore. 1994 – Buttiglione è sul libro paga di Berlusconi. 1994 – i fascisti salveranno il monopolio di Silvio in cambio del no alle autonomie. 1994 – Berlusconi si è dimesso : è l’ora di brindare!!!! 1994 – ho fatto la mia battaglia, quando nessuno mi capiva, ho fatto cadere un peronista (Berlusconi) uno che ogni sera, dal suo balcone , entrava in ogni casa a a fare il lavaggio del cervello. Il parlamento adesso sarà l’utero della seconda repubblica. 1994 - 30 dicembre - "Berlusconi imprenditore? Mi viene da ridere. Semmai faceva il prestanome. Il suo progetto non è altro che il piano di Gelli. Le due strategie sono sovrapponibili: Forza Italia è la P2". 1995 - 14 gennaio (ANSA): "Berlusconi come presidente del Consiglio è stato un dramma". 1995 - 16 febbraio:" l'Europa vuole che Fini e Berlusconi siano fermati sulla battigia e buttati a mare; fascisti erano, fascisti sono e fascisti rimarranno." 1995 – Berlusconi ha preso soldi dalla mafia, è un delinquente. 1995 - 7 maggio: "L'elettorato leghista non vota i fascisti, i porci fascisti, e cioè Berlusconi e Fini" 1995 – Berlusconi? non voglio parlare di quel delinquente. io voglio andare nelle piazze a scatenare il nord contro di lui. Berlusconi è un mafioso. Il parlamento del nord sarà costretto ad intervenire con mezzi drastici. 1995 – Berlusconi è stato messo lì dalla mafia. Ha creato un partito per strangolare la lega. 1996 – Berlusconi è il garibaldo di Fini 1997 - io non voglio lasciare Venezia all’ulivo, ai comunisti e ai teocratici... Berlusconi e’ costretto a fare quello che gli dicono D’alema e i teocratici... se vuole tentare l’avventura venga e andiamo in giro .... ( Venezia tentato accordo per le amministrative 1997 ). 1997 - agosto (ANSA): Berlusconi "un povero pirla". 1997 – Berlusconi è un povero pirla. è un marmaglione che non capisce niente di politica. 1997 – Berlusconi è un brutto porco che dovrà rispondere al popolo del nord di essere sceso in politica al solo scopo di affossarci. la lega a Berlusconi lo ficcherà in quel posto. 1998 - 11 giugno - Ansa: "Fini e Berlusconi sono degli imbroglioni, c’è solo da schiacciarli nella cabina elettorale". 1999 – Berlusconi cerca l’alleanza con la Lega per confondere i suoi problemi giudiziari con i nostri. --------- a presto il secondo volume |