Nick: KAMIKAZE Oggetto: su questo nessun dubbio Data: 22/1/2004 21.28.37 Visite: 50
tuttavia la questione va compresa nella particolarità della lingua italiana, un idioma esistito per secoli solo sulla carta e parlato dalla maggior parte degli italiani nel secondo dopoguerra, in particolar modo con l'inizio delle trasmissioni televisive e la diffusione poi degli apparecchi. esiste quindi uno standard italiano, a cui tu fai riferimento, su base toscana che viene disatteso in realtà da tutti i parlanti in quanto la forte differenza regionale fa si che siano molti gli italiani parlati. negli ultimi anni si discute proprio della questione di questo cosiddetto neo-standard, ovvero la prima variante di italiano realmente parlata dagli italiani. la diffusione di queste forme sta erodendo l'italiano ufficiale e sono sempre di più le parole che da questo vengono assimilate e vanno a costituire il patrimonio del neo-standard. secondo i vocabolari ho torto, ma il mio "errore" rivela l'uso campano del raddoppiamento di g, non a caso in rete sono frequentissime le forme colleggio. |