Nick: mir Oggetto: Napoli e natiche Data: 3/7/2006 23.20.14 Visite: 233
http://www.poesia.it/DailyPoetry/Archivio_PDG/archivio_PDG_2006/29_06_06_Walcott.htm Leggo una poesia di Derek Walcott e immagino. Una Napoli fatta di culi o, se il termine vi urta, sederi. Ma è più bello culo. Tanti culi in viaggio per le strade. Culi pelosi, culi piatti, culi brufolosi e che schifo. Culi sugli scooter e culi in macchina in fila davanti ad un semaforo. Culi su gambe in attesa davanti alla cassa del supermercato. Flaccidi di vecchie o uomini senza sport. Culi sui muretti a via caracciolo davanti al mare. Quando s'alzano sono tutti bucherellati dalla pietra irregolare. Culi cellulitici e lì i buchi sono di madre natura. E' inutile che ti sbatti. E a me piace anche la tua cellulite. Culi sulle panchette in chiesa un po' contriti. Culi sui cessi a prima mattina, stanchi e stronzo-produttori. Sotto le minigonne estive, spaccati dal costoso perizoma. Culi che non si dànno per morale o per principio. Culi che invece si dànno allegramente per qualsiasi motivo che ci porti un centimetro più vicini alla felicità. Ricordo un rapporto sessuale. Lei aveva un culo grande. Le mie mani che sono altrettanto grandi non contenevano le sue natiche così come non contengono quello che vorrei. Certe volte penso che bisognerebbe avere mani più grandi per prendersi quello che la vita offre. Ma forse ci vuole solo più culo. Concorso Letterario "Le parole del desiderio" http://www.librando.net/dblog / |