Nick: Bukowski7 Oggetto: La mia teoria su Camoranesi Data: 11/7/2006 3.18.2 Visite: 251
Allora. Mauro Camoranesi è un samurai dell'ormai estinto Clan dei Tokugawa, che dominarono il Giappone per oltre 200 anni. E questo è assodato (ditemi voi se col codino non era proprio un samurai). Come saprete, i samurai studiano bene l'avversario, prima di farlo fuori in modo onorevole ma mai stupido. Quindi, stoico e stakanovista, Mauro Camoranesi nasce samurai, e da piccolo impara a giocare a pallone. Il suo scopo è quello di uccidere Zinedine Zidane, i cui avi presumibilmente fecero qualche grosso sgarro ai Tokugawa. Stranamente però Camoranesi nasce argentino. Quindi non solo deve imparare a giocare a pallone, ma anche diventare italiano, dato che le possibilità di un Italia-Francia sono molte di più di un Argentina-Francia. Camoranesi fa tutto come dovuto. Impara a giocare a calcio, anche se non gli piace: lui vuole solo uccidere Zidane, è la missione per cui è stato addestrato da bambino. E, finalmente... LA FINALE. Camoranesi sa che prima o poi Materazzi farà infuriare Zidane. Ne è certo. Allora fa finta di essere stanco, e si fa sostituire, facendo finta di andarsi a fare la doccia, scompare dalla panchina (fateci caso). Come da programma (un buon samurai sa sempre in anticipo le mosse dell'avversario), Zidane viene espulso. Camoranesi lo insegue, prende la katana che aveva nascosto negli spogliatio e... ZAC! Zidane non ha più una testa con cui dare capate a destra e a manca. (avete visto Zidane, infatti, dopo la fine della partita? IMPOSSIBILE! ERA MORTO NEGLI SPOGLIATOI!!!!) Terminata la missione per cui era stato adestrato una vita intera, Camoranesi si taglia il codino, come gli antichi samurai, in onore alla missione portata a termine. Ma ora non sa che fare. Dato che se la cava bene, direi, probabilmente continuerà a giocare a pallone. O forse ha altri nemici da abbattere.
(In foto: il samurai kensai Mauro Camoranesi Tokugawa. Da notare lo stile nipponico) "Se mi amate, dovreste uccidervi tutti" (Spider Jerusalem) "Noi/ generazione post BR figli della bomba/ voi/ generazione di PR figli della bamba... |