Nick: Trouble Oggetto: "mi cercano x picchiarmi" Data: 18/7/2006 1.9.53 Visite: 256
scena di una serata napoletana..anzi no,si dovessero offendere i napoletanotti..scena da serata di provincia! Sono sceso prima a posare un dvd che avevo fittato (perchè sono tirchio e non mi andava di pagare il sovrapprezzo riportandolo domattina)..scendo dalla macchina, mi accingo al distributore automatico, poso il film e ritorno in macchina. Il posto è un incrocio (x chi conosce volla, è dove sono i semafori, nel viale a senso unico che porta all'hotel leonessa) a quest'ora abbastanza buio. Mentre stavo x riaccendere la macchina squilla il telefonino, era un sms; di conseguenza mi fermo un attimo a rispondere. Mentre scrivevo, con la coda dell'occhio ho visto un'ombra passare rapida avanti la macchina, così ho alzato il capo (xkè non si sa mai una rapina), ma non ho visto nulla. sono rimasto un attimo a guardare però, perchè ero sicuro di aver percepito un movimento. Infatti, dopo pochi secondi vedo una testa femminile fare capolino dall'antro di un portoncino che sta a livello del marciapiede. La persona in questione non mi vede, perchè rivolgeva lo sguardo dal lato opposto al mio, verso la strada principale. Ho capito che qualcosa stava accadendo, così non mi sono mosso. La testa ha fatto capolino un'altra volta, ma al passare veloce di alcuni motorini è stata subito ritirata!a quel punto ho capito che la ragazza stava nascondendosi da qualcuno, e nn per gioco. Indeciso sul come pormi, perchè mi rendo conto che a mia volta potevo spaventarla, sono cmq sceso dalla macchina e sforzandomi di essere + gentile di quanto non lo sia normalmente ho chiesto se ci fosse qualchje problema. Porca miseria..era una ragazzina di non + di 16 anni, ancora in mezzo alla strada! Prima ha detto che era tutto a posto, poi, al mio"sicura?" si è lasciata andare mi ha detto (in dialetto, ma traduco) "mi cercano per picchiarmi, sono il mio ragazzo e gli amici del mio ragazzo" Non ho voluto indagare sui motivi, non spetta certo a me..semplicemente le ho chiuesto dove doveva andare, era poco + avanti di lì, e le ho detto e che se voleva poteva chimare a casa x farsi venire a predere da qualcuno, nel frattempo le teenevo compagnia. Lei si è fidata e si è fatta dare un passaggio x il breve tratto che la separava dal portone.Arrivata le ho detto di stare attenta e di non farsi mettere i piedi in testa..punto e basta, non sono bravo a dare consigli alle 16enni Xò, che scena! che retrocultura, che schifo! Finché vivi sii gioioso, non rattristarti mai oltre misura; la vita dura poco e il Tempo esige il suo tributo
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