Il presidente del consiglio berlusconi, per l’ennesima volta in pochi giorni, ha chiesto la fiducia. Un modo per bypassare l’opposizione in senato? O un tentativo di imporre la dittatura, costringendo ad un solo tipo di voto per evitare crepe e crolli del governo? Dopo aver approvato (con aiuto dell’opposizione) un bell’indulto, il presidente della camera si è detto indignato quando ha visto resi pubblici dati che pubblici lo sono, ma che si preferiva restassero nascosti, come gli esiti delle votazioni.

Nanni moretti, urlando alla dittatura, ha organizzato un altro girotondo a Roma per protestare contro queste “truffe” di berlusconi.

Pannella si è dato allo sciopero della fame, dichiarando che senza libertà non val la pena di vivere.

I no global minacciano focolai di rivolte in tutta italia, interessandosi improvvisamente (ed inspiegabilmente) al perché al senato venga “tolta la parola”.

Sul blog di beppe grillo fioccano i commenti sul “nano malefico”, e aumentano a dismisura le vendite di cavalletti per macchine fotografiche, che si immagina che vengano usati per scopi poco ortodossi.

Anche su ircnapoli è bagarre: chi minaccia l’espatrio, chi offende senza sosta, chi definisce questo metodo usato dal governo come uno dei più dittatoriali mai visti.

…poi mi sono svegliato. Era per fortuna tutto un sogno. La “fiducia” non l’ha chiesta berlusconi, e tutte quelle proteste non ci sono state..