Nick: K|NT4RO Oggetto: Antò Lu Puork Data: 21/8/2006 12.59.34 Visite: 53
***Film consigliato***
Lu Malatu, Lu Zombi, Lu Zorru e Lu Purk sono bellissimi. Da Montesilvano, Pescara, buco del culo del mondo, i quattro Antò arrivano dritti al cuore. Perché hanno facce potenti, che sembrano uscite da un fumetto di Pazienza. Perché hanno creste celeste metallizzato e giubbotti di pelle, ma sono lontani dal nichilismo "No Future" del punk inglese: vogliono essere travolti dal troppo vivere per uscire da quello che chiamano "il disumano vuoto pescarese". Perché sono contro: contro il cemento che devasta la costa, contro una guerra che gli soffia sul collo (Iraq 1991) e da cui si può solo scappare... e allora gridano "E- no- basta" (il nome della loro fanzine). Perché si muovono un po' storti, e con scarpe troppo grosse, in giro per l'Europa, o sul lungomare vicino a casa. Camminano a tempo delle musiche zingare degli Avion Travel, spinti da quel coraggio della disperazione che travolge i personaggi di Kusturica. Perché sono ingenui e un po' sfigati e hanno occhi grandi e spalancati che guardano nella macchina da presa, sul mondo. Sono spiriti liberi: non come chi si fa le canne a quarant'anni e poi si fa sgamare da una scimmietta. Sono liberi dal reale (e dai buchi di sceneggiatura), dentro una favola raccontata, dalla penna di Silvia Ballestra prima, dal film di Riccardo Milani poi, per farci diventare tutti un po' più Antó. E meno stronzi. Nelle settimane in cui un deprimente star system lancia appelli e petizioni per salvare dalla chiusura ReteA-Mtv, colonizzatrice culturale fuorilegge (in base alle leggi sull'emittenza), esce nelle sale (poche e "scomode") La guerra degli Antò. Questo piccolo film che parla abruzzese stretto, scoprendo un'ignorata (dal cinema, dalla tv) realtà di provincia e dei veri attori/non-attori reclutati nelle Arci della regione, rischia di passare inosservato, di scomparire. Riuscirà Donatella Raffai a ritrovarlo proprio come fa nel film con Lu Purk (trasformando Chi l'ha visto? in una sagra paesana)? Forse il film é fuori moda come i punk, forse degli Antó non gliene frega niente a nessuno, ma - come dice Lu Malatu - "se ci scancellano a noi, cosa resta di Montesilvano?". E cosa dell'attuale cinema italiano?
 Ride the snake |