Nick: SeRiNeS Oggetto: Importante!!! Data: 3/9/2006 13.27.40 Visite: 177
Il 16 agosto scorso il Governo ha approvato il decreto legge n. 251 tentando di far applicare anche in Italia la direttiva comunitaria "Uccelli", la 409/79/CEE, direttiva che, essendo sempre stata regolarmente ignorata, ha fatto sì che lo stato italiano sia ora rinviato a giudizio presso la Corte di Giustizia delle Comunità Europea!!! L'arroganza dei cacciatori è tale che, invece di ammettere di aver sempre vergognosamente goduto dei favori di amministratori accondiscenti, sono ora scesi sul piede di guerra. Ieri a Roma sembra ci fossero 10 mila cacciatori infuriati e oggi è partita dal Veneto, la regione più filovenatoria d'Italia, persino una delegazione di consiglieri regionali (cacciatori essi stessi)!!! Poichè la politica non si basa, ahimè, sull'etica ma sui giochi di forza, è assolutamente necessario far sentire al Ministero dell'Ambiente che noi siamo più numerosi dei cacciatori. Bastano solo poche parole (tanto non hanno tempo per leggere i testi più lunghi). Per permettere loro di "filtrarci", nel caso la casella postale gli dovesse andare in tilt, propongo poi di mettere nell'oggetto le parole di riconoscimento: NO al bracconaggio. Il messaggio è chiaro anche così. Scriviamo a: a.pecoraroscanio@verdi.it, mipabox@politicheagricole.it, segr.ufficiostampa@minambiente.it oppure: a.pecoraroscanio@verdi.it; mipabox@politicheagricole.it; segr.ufficiostampa@minambiente.it Messaggio-tipo Oggetto: NO al bracconaggio In attesa che la caccia sia abolita completamente, sosteniamo il decreto legge contro la caccia in deroga DAPPERTUTTO (non solo nelle ZPS). Ci aspettiamo che nonostante le vergognose proteste dei cacciatori che vogliono continuare ad agire nell'illegalita', la legge venga fatta rispettare. Distinti saluti. Nome, cognome, citta'
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