Nick: mir Oggetto: perfezione Data: 11/9/2006 20.59.14 Visite: 146
M era uno buono. Portava avanti due storie con due ragazze diverse. Che poi ci vuole anche energia e memoria a fare una cosa del genere. Energia perchè già una sola ragazza ne richiede molta nello stare dietro ed avanti i suoi movimenti. Memoria perchè le cazzate che racconti richiedono una porzione dedicata del cervello. E lui ne aveva molto di entrambe. M era sostanzialmente felice. Aveva da una quello che non trovava nell'altra. E il bello era che anche le ragazze erano felici perchè M dava loro energia, presenza e amore. Ma viene sempre il momento della vaccata. Non è un momento 'casuale' è un momento che è il destino forma per chiunque, capa di merda e non, su questa terra. M diede lo stesso appuntamento a tutte e due. Purtroppo c'ero anche io all'appuntamento (il destino ha bisogno spesso di testimoni). O per fortuna perchè assistere a questi momenti ha significati che vanno assimilati. Le due poverette capirono subito l'inghippo e quando arrivò anche M la situazione era già un capodanno due secondi prima della mezzanotte. Non vi racconterò dei piatti rotti e delle botte. Non vi racconterò delle brutte parole che sentii. Non vi racconterò del fatto che anche io venni accusato per una proprietà transitiva che mi sfuggiva. Vi dirò solo che entrambe le ragazze, in tempi e modi diversi, dissero che era stato 'rovinato' un rapporto perfetto. Morale: la perfezione è un breve destino benevolo. Concorso Letterario "Le parole del desiderio" http://www.librando.net/dblog /
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