Nick: crowblack Oggetto: Più soldi in busta per loro... Data: 29/9/2006 17.41.53 Visite: 171
....meno nelle nostre tasche! Finanziaria in dirittura d'arrivo Verso manovra da 33,5 miliardi di euro La Finanziaria 2007 si prepara ad essere varata dal Consiglio dei ministri. All'ultimo minuto il valore della manovra potrebbe salire dai 30 miliardi sempre finora dichiarati dal governo Prodi a 33,5 miliardi. Tra le novità previste confermato l'aumento dell'Irpef per i redditi sopra i 70mila euro. E anche il 65% del Tfr all'Inps, che scatterà obbligatoriamente per i lavoratori dal luglio del 2007. Prevista poi una sforbiciata per i trasferimenti agli enti locali e alle regioni, una cura dimagrante per la Pubblica amministrazione e ticket per pronto soccorso e diagnostica. Per quanto riguarda il taglio del cuneo fiscale sarà diluito in due tranche. Il capitolo previdenza vedrà la chiusura di una finestra, l'aumento dei contributi per gli autonomi e i parasubordinati e la partenza dal prossimo anno della riforma del tfr, mentre il riordino complessivo sarà affidato ad una delega e al confronto con le parti sociali. Per il rilancio del Sud arrivano il credito d'imposta e la costituzione di piccole zone franche per l'insediamento delle Pmi. La Finanziaria firmata Padoa-Schioppa si colora anche di verde nelle misure che introducono incentivi per l'istallazione di pannelli solari, l'esenzione dal pagamento del bollo per le auto euro 4 e la tassa sui Suv. Deputati, presto più soldi in busta Nonostante una Finanziaria dura Eccola, la solita stridente contraddizione. Mentre tutto fa pensare che il governo varerà una manovra di lacrime e sangue per molti, gli onorevoli deputati si aumentano lo stipendio. Nel 2006 l'indennità parlamentare era stata di 92 milioni di euro, quasi 4 in meno rispetto al 2005, ma nel 2007 si arriverà a 96 milioni per balzare ben oltre i 99 nel 2008. Un bel "premio" che i parlamentari si autoconcedono grazie al solito meccansimo che vede le loro buste-paga agganciate con quelle dei giudici della Cassazione. Lo denuncia un articolo del "Giornale" dove si precisa che, proprio mentre gli stipendi stanno per salire, i parlamentari mettono invece in luce i tagli alle spese che stanno (lodevolmente) realizzando nella loro gestione della Camera. Si legge nell'articolo: "A far l'elogio dei sacrifici e delle virtù sfoderate dalla camera dei deputati è proprio il collegio dei questori - i custodi dell'autodichìa materiale - per voce di Gabriele Albonetti, diessino emiliano, che snocciola tagli esemplari: 'ulteriori riduzioni' della dotazione finanziaria - le risorse dei contribuenti che il Tesoro fornisce al palazzo - 7 milioni d'euro in meno di qua, 8,8 di là, e udite udito persino un taglio alle onorevoli buste paga". Peccato, si fa notare nell'articolo, che Albonetti si dimentichi di dire che, seppur quest'anno lo stipendio i deputati se lo sono ridotto (ma solo del 4%), nel 2007 e nel 2008 questi tagli li recupereranno in busta paga con gli interessi. E nel 2008 l'aumento sarà dell'8,2%, più del doppio rispetto all'inflazione programmata. www.tgcom.it Non piangere se non puoi vedere il sole perchè le lacrime ti impediranno di vedere le stelle. |