Nick: _Roxanne Oggetto: sono stata fortunata Data: 4/3/2004 16.49.1 Visite: 46
La mia piu' grande fortuna e' aver incontrato sulla strada della mia formazione un uomo eccezionale, il mio professore di italiano delle scuole medie. Si chiamava Prof. Salerno. E' riuscito a contribuire alla crescita di tutti i suoi studenti, proprio andando al di la' dei rigidi e banali schemi dell'insegnamento classico; sviluppando in ciascuno di noi innanzitutto il senso critico, ci ha reso delle teste pensanti, ci ha aperto la mente e l'ha resa terreno fertile per la creativita' e l'originalita'. (potrei scrivere un trattato sul mio prof., potrei ricopiare qui qualcuno dei miei temi di allora... a volte mi domando come riuscivo a scrivere in quel modo a 11 anni, ma abbandono qui i miei sentimentalismi per non andare troppo fuori tema!) Forse cio' che manca ai lettori (e agli uomini in generale) e' proprio il senso critico. Non so se questo deficit dipende dalla formazione che uno ha avuto, da una certa pigrizia mentale, o magari dal Q.I. . Senza capacita' di guardare le cose con occhi propri, con la propria testa, con il proprio immaginario e la propria fantasia si diventa banali, e ci si uniforma alla banalita' che c'e' in giro.
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