New Scientist riporta la notizia di una ricerca, recentemente presentata al Canadian Sex Research Forum, che suggerisce che uomini e donne ci mettano lo stesso tempo a raggiungere il massimo livello di attivazione sessuale.
La ricerca smentirebbe alcune ipotesi e qualche conoscenza “esperienziale” (!) che le donne siano più lente nel raggiungimento della massima eccitazione.
I ricercatori guidati da Tuuli Kukkonen, hanno usato una telecamera termica per misurare l’incremento del flusso sanguigno nei genitali mentre i partecipanti guardavano dei filmati erotici.
La notizia non riporta la circostanza, ma spesso in questi studi uomini e donne guardano filmati differenti perché tendono solitamente ad eccitarsi con diverse tipologie di “erotismo”.
I filmati saranno stati probabilmente valutati in precedenza da gruppi di uomini e donne e scelti per la loro capacità di generare gli stessi livelli di attivazione negli uomini e nelle donne.
Ma c'è un ma. Quella che viene misurata nello studio è l’attivazione fisiologica (flusso sanguigno genitale) che non necessariamente accompagna l' attivazione sessuale psicologica, soprattutto nelle donne.
Da tempo sappiamo che mentre gli uomini tipicamente si sentono eccitati psicologicamente nel medesimo istante in cui sono eccitati fisicamente, nelle donne la questione è più complessa: possono essere fisicamente eccitate senza avvertire l’eccitazione psicologica.
Lo so siamo dannatamente complesse, ma non è che siamo cattive, è che ci disegnano così!! :)
In un altro recente studio è stato dimostrato che l’attivazione fisiologica nelle donne sembra essere una risposta, relativamente automatica, a ogni sorta di attività sessuale: fra gay, etero, solo maschile, solo femminile, ma il livello di attivazione psicologica varia considerevolmente.
Le donne in questo studio mostravano anche qualche attivazione sessuale fisiologica guardando l’accoppiamento fra scimpanzè (!) sebbene riportassero la stessa eccitazione soggettiva, e quindi psicologica, di quando osservavano casti e neutri paesaggi.
Il perché ci siano queste differenze nelle donne nella sensazione soggettiva dell’attivazione sessuale e nell’attivazione fisiologica è un mistero, ma va tenuto presente quando si interpretano gli studi che parlano in maniera ammiccante di “medesimi tempi di raggiungimento dell’eccitazione sessuale in uomini e donne”.
Pare che, a meno di qualche nuova smentita, possiamo tenerci la nostra constatazione pratica che le donne si “riscaldano” più lentamente degli uomini…
Fonte: Mind Hacks

