Nick: Rambov` Oggetto: re:NA' MUNNEZZ Data: 11/10/2006 9.43.17 Visite: 44
vabuò livio, mi fai morire quando fai la parte di chi non capisce,
il discorso di 2appicciamm tutt cos'" lo si poteva fare anni fa, quando non si conoscevano i rischi e i costi...
"Ad Acerra è prevista infatti la realizzazione di un gigantesco termoutilizzatore, che sarà il più grande d'Europa, con una potenza elettrica di 120MW. A Santa Maria La Fossa e a Salerno gli impianti dovrebbero essere equivalenti, di 70MW ciascuno. Ricordiamo, a titolo esemplificativo, che l?impianto di Brescia (Asm) è di 84 MW ed è in grado di smaltire oltre 750.000 tonnellate di rifiuti all?anno. In Campania avremo a breve una potenza di oltre 260MW, capace cioè di smaltire conti e proporzioni alla mano, quasi 2,5 milioni di tonnellate di rifiuti l'anno. Vale a dire pressoché l'intero ammontare prodotto annualmente in Campania. La raccolta differenziata risulterà cioè di fatto azzerata, o peggio quanto differenziato ? con enorme aggravio di costi per i contribuenti ? finirà comunque incenerito. Ma non basta. Senza una vera raccolta differenziata i cittadini resteranno in ogni caso ostaggio degli inceneritori. Non bruciare i rifiuti vorrà dire infatti ritrovarseli in mezzo alla strada, col trionfo ad ogni pie? sospinto della facile demagogia interessata all?incenerimento. Chi ospita e subisce i gravosi effetti degli impianti pertanto vivrà perennemente sotto ricatto. La situazione che si prospetta, dunque, è a dir poco inquietante."
da " DOSSIER RIFIUTI CAMPANIA - LA PEGGIORE DELLE SOLUZIONI POSSIBILI "
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