Nick: mottino Oggetto: re:8 MARZO DALLA LOTTA ALLA LOTA Data: 8/3/2004 10.48.40 Visite: 50
è stato detto: Nel corso degli anni si è però perduto il vero significato di questa ricorrenza
Purtroppo e' vero,anzi direi sacrosanto,ma questo a parer mio non riguarda solo questa ricorrenza,ma un po tutte le ricorrenze,da quelle cristiane come il natale a quella di "lotta" come queste. Purtroppo in una societa' dove l'apparire e' ormai preponderante all'essere,mi sembra quasi superfluo rilevare certe cose. Sembra,ma sempra piu' spesso lo e',che tutto ruoti intorno a cose futili,senza voler essere retorico,e senza tirare in ballo il sacrificio delle giovani operaie che ha dato origine a questa festa,davvero voi donne che stasera vi riunite per uscire da sole,a mo di vrenzole,credete di fare il vostro bene? Davvero credete che festeggiando in 7 in una 600sporting gialla x via caraccilo,sbraitando la vostro quotidiana repressione vi giovi? Ci sono donne che per fortuna reputano oscena questa festa e questo modo di festeggiare,ma purtroppo ve ne sono tante che lo adorano,magari abbuscano quotidianamente,ma nulla dicono,basta festeggiare l'otto marzo,e ci sono uomini che trattano che le trattano una chiavica per 364 giorni ma poi oggi,si concedono una "festa". Bha si dice "l'auciell in cielo e chiav'c n'derr" ed e' proprio vero,non credo che certe donne siano contente solo se trattate in un certo modo,non fraintendete non parlo di violenza,anzi ma di mentalita' un po chiuse,un po zotiche. Per quel che mi riguarda,io rispetto il prossimo mio,tutto indifferentemente dal sesso,e se amo una donna non e' certo oggi che le dimostrei il mio amore. PS: e poi ormai avete:la lavastoviglie,il folletto,la lavatrice,il ferro ultraleggero,il Bimbi,forni autopulenti,panni magici per i vetri,e spesso anche una carta aura,che jat truann o' sang nuost mo  |