Scrivo questo post per tutti coloro che non capiscono il significato di questa USANZA di travestirsi nella notte a cavallo col giorno di OGNISSANTI.
halloween è una festa di origine celtica..
NOTIZIE VARIE X I PIGRI:
Halloween (corrispondente alla vigilia della festa cristiana di Ognissanti) è il nome di una festa popolare di origine pre-cristiana ora tipicamente americana e canadese. Tuttavia le sue origini antichissime affondano nel più remoto passato delle tradizioni europee.
Viene fatta infatti risalire al 4000 AC quando le popolazioni tribali usavano dividere l'anno in due parti in base alla transumanza del bestiame. Nel periodo fra ottobre e novembre la terra si prepara all'inverno ed era necessario - allora come adesso - ricoverare il bestiame in luogo chiuso per garantirgli la sopravvivenza alla stagione fredda: è questo il periodo di Halloween.
Nel 1601 avanti Cristo papa Gregorio ebbe un'idea brillante che divenne in seguito un principio basilare dell'opera missionaria cristiana. Invece di abolire le credenze e le usanze tradizionali, egli stabilì che i missionari le dovessero adottare. L'albero oggetto di culto divenne l'albero di Dio e le festività cattoliche furono fissate lo stesso giorno di quelle tradizionali. Il solstizio d'inverno divenne così il Natale. Nel IX° secolo la Chiesa tentò di sradicare il paganesimo legato alla festa di Samhain spostando il giorno di Ognissanti dal mese di maggio al primo di novembre (All Hallows = Halloween dove "hallow" significa sacro o santo).
Nel suo libro All Around The Year (University of Illinois, 1995) e in articoli quali "La notte delle anime vaganti" (Natural History Magazine,1983) il professor Jack Santino, docente di antropologia culturale, ha ampiamente trattato le origini della festa di Halloween. A suo parere, quasi tutte le tradizioni odierne affondano le proprie radici in questa antica festività celtica.
Secondo il calendario celtico, l'anno comincia il primo di Novembre, data che segna l'inizio dell'inverno. La stagione del raccolto è finita e il bestiame è chiuso nella stalla, al riparo dalla stagione buia. Era l'inizio e la fine di un ciclo perpetuo. La celebrazione di Simahin, che cadeva in questo periodo, era la più significativa dell'anno celtico. I Celti credevano che in quest'occasione gli spiriti dei defunti si mescolassero coi vivi. La vigilia di Samahin ai morti era concesso di tornare sulla terra per un giorno e le loro anime facevano ritorno al calore del focolare. Durante la festa, ai parenti defunti veniva riservato un posto a tavola. Questo era anche il periodo in cui le anime di chi era morto durante l'anno andavano verso l'Aldilà.
Affinché l'estate potesse tornare, gli spiriti dovevano essere placati. Si facevano falò per onorare i morti, per tenere lontano dai vivi gli spiriti maligni e per propiziare il ritorno del sole. Era una festa di fuoco. Anticamente in Irlanda, quella notte veniva acceso un fuoco nuovo e sacro, dal quale sarebbero nati tutti gli altri fuochi. La gente dimenticava i rancori (??) e portava tizzoni ardenti in cima alla collina per accendere il falò. A loro volta questi falò venivano utilizzati per ravvivare il focolare domestico in un simbolico rinnovamento dell'anno, della casa e degli affetti.
iNSOMM AT CAPIT, LA GENTE SI TRAVESTE PER FAR PAURA "AI MORTI".....CHE RITORNANO....
LO DICE ANCHE IL FILM DEL "CORVO"...RICORDATE?
DIAVOLO 30/10
LA NOTTE DI HALLOWEEN 31/10
SMASHIN'PUMPKINS
www.vulesstruvànaperzonaseria.comsefà?