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Nick: godkyuss
Oggetto: Caso San Paolo
Data: 17/11/2006 23.40.5
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IL NAPOLI NON PAGA L´AFFITTO DELLO STADIO SAN PAOLO
Un clamoroso attacco alla Società Sportiva Calcio Napoli, come riporta il sito calciocampano.com è giunto martedì dai banchi del Consiglio comunale da parte di esponenti di Forza Italia. La vicenda è nota: la convenzione per la gestione dello stadio San Paolo. Non è la prima volta che se ne discute in Consiglio dopo la firma dell’accordo, il 3 novembre del 2005. Ma ieri è arrivato un attacco senza precedenti da parte di Ciro Signoriello, esponente di Forza Italia. "Non solo il Calcio Napoli non paga, ma addirittura vorrebbe barattare quanto dovuto all’Amministrazione con presunti lavori fatti all’interno del San Paolo - ha affermato il consigliere azzurro - Ci sono diversi motivi, previsti dall’articolo 18 della convenzione, che consentono la revoca. Non capisco perché l’Amministrazione non si muove". Signoriello ha annunciato di voler presentare nei prossimi giorni una denuncia alla Corte dei Conti. Ma l’affondo dell’esponente forzista contro De Laurentiis va oltre: "Abbiamo fatto un Consiglio comunale contro la camorra e per la sicurezza e io dico che questo signore andrebbe combattuto come quelli che sparano - ha affermato Signoriello - Ognuno cerca di lottare contro il malaffare e questo è un altro caso di arroganza nei confronti del Comune, un altro atto di prepotenza verso una città che non può essere offesa. Non solo De Laurentiis è stato agevolato con una convenzione vantaggiosissima, ma ha anche la faccia tosta di non pagare e di non fare i lavori previsti. Qualche mese fa il signor Marino minacciò attraverso la stampa di denunciarmi, ma ancora sto aspettando la querela: la verità è che tutto quello che dico è vero. E continuerò a dirlo perché non mi faccio intimorire nonostante ciò che è stato fatto a qualche giornalista presente (Angelo Pompameo, ndr)", ha concluso l’esponente di Forza Italia. In aula non era presente l’assessore allo Sport, Alfredo Ponticelli. Comunque, già in altre occasioni l’opposizione aveva denunciato il mancato pagamento di quanto stabilito nella convenzione: a settembre due consiglieri di Alleanza Nazionale, Claudio Renzullo e Andrea Santoro, avevano lanciato un allarme sul possibile ripetersi di una vicenda simile a quella che caratterizzò i rapporti tra il Comune di Napoli e Corrado Ferlaino. Ma un attacco come quello di Signoriello non ha precedenti. Nelle scorse settimane il Napoli rispose dicendo che innanzitutto non era arrivata alcuna richiesta dal Comune. In secondo luogo che i soldi anticipati dalla società stessa erano di gran lunga superiori alla cifra che la società deve al comune come fitto. Non entriamo nel merito della questione, perché non abbiamo elementi per farlo. Di certo non è una bella cosa per la città di Napoli questa querelle. I panni sporchi si lavano in famiglia, e non vanno stesi in piazza per attaccare l’avversario politico di turno.
Fonte: Mondo Napoli
