Nick: popten Oggetto: Sepe : asta di beneficenza Data: 21/11/2006 14.44.0 Visite: 135
Riporto un copia-incolla da Il Mattino di oggi, versione on-line. Un'altra bella iniziativa da parte del Cardinale, uomo che ho apprezzato anche in molte altre occasioni, fra i pochi che ha davvero capito che il rilancio della città passa necessariamente attraverso il recupero delle periferie, la vicinanza ai più bisognosi, a chi vive nel degrado... Buona giornata! La serata di beneficenza si terrà il 14 dicembre all’Auditorium della Rai Il ricavato al Pausilipon In vendita i doni ricevuti dal cardinale nei suoi viaggi: «Un segno per chi ha bisogno» Tra i doni che il cardinale Crescenzio Sepe metterà all’asta anche la preziosa penna ricevuta in regalo dal premier Romano Prodi. Anche il bomber del Napoli Emanuele Calaiò ha accolto l’appello del cardinale: all’asta un pallone e la sua maglia numero 11. Gli eredi dei Borbone metteranno a disposizione un anello appartenuto a re Ferdinando che fa parte della collezione dei gioielli di famiglia. Un’asta di beneficenza nella quale vendere gli oggetti personali e i tanti regali ricevuti in questi anni spesi al servizio diplomatico della Santa Sede, della Segreteria di Stato, della Congregazione dei Vescovi e della Congregazione della Propaganda della fede. Nell’obiettivo di dare un aiuto ai bambini affetti da cancro e da Aids, ospiti del «Pausilipon» e del centro di assistenza di Chang mai (in Thailandia): grazie alla collaborazione della Rai di Napoli e dei quotidiani cittadini, prende corpo l’idea lanciata dal cardinale Crescenzio Sepe il giorno dopo l’arrivo in città, nel corso di una visita ai piccoli degenti del Santobono. La gara di solidarietà - aperta al contributo di tutti - si effettuerà all’Auditorium della Rai il 14 dicembre, per un evento dal titolo «In nome della vita» che vuole rappresentare soprattutto «un segnale di metodo - ha spiegato don Gennaro Matino, nella conferenza stampa tenuta al Foyer dell’Auditorium di viale Marconi - perché in questo tempo in cui ciascuno tende a conservare le cose per sé, con il cardinale Sepe c’è qualcuno che mette a disposizione le proprie memorie, i ricordi del proprio passato al servizio degli altri. La speranza è che in questa città nasca uno spirito nuovo di coinvolgimento e di partecipazione». Regali ricevuti dai capi di Stato e nei molteplici viaggi che l’hanno portato in giro per il mondo (dall’Azeirbagian alla Mongolia, dall’Afghanistan al Vietnam e al Sudan): tra gli oggetti donati da Sepe per l’asta c’è quello del Re della Cambogia, c’è una penna donata nella visita che il premier Romano Prodi gli ha reso a Palazzo Donnaregina e uno, che al momento resta misterioso, di grande valore affettivo perché donato al presule dai genitori. Spiega Sepe: «Sono convinto che dobbiamo chinarci su chi ha più bisogno. Intendiamoci: non è che vogliamo risolvere tutti i problemi. Ma vogliamo dare il segno che non siamo assenti dalla realtà. In particolare, pensiamo ai bambini perché sono tra i più necessitati, in special modo in questo tempo di Natale da vivere all’insegna della solidarietà. Per loro faccio questo: quello che ho ricevuto non è mio e lo do volentieri, perché avverto l’obbligo morale di darlo. E spero che diventi una tradizione qui a Napoli». Lo spirito è quello di creare una sinergia utile ad affrontare anche i grandi nodi e le grandi emergenze che sono sul tappeto. Più in generale, il porporato si rivolge alle istituzioni: «Chiedo di passare con tutte le forze dai progetti ai fatti, perché le tante progettazioni abbiano uno sbocco concreto per risolvere i tanti problemi che abbiamo oggi». La Chiesa di Napoli «non vuole tenere gli occhi chiusi, ma vuol vedere la realtà e cercare un suo contributo particolare che può essere di aiuto nella concertazione delle forze per risolvere i tanti mali che affliggono Napoli». A sottolineare l’importanza dell’evento c’è anche il direttore del Centro di Produzione Rai Napoli Francesco Pinto: «A volte bisogna alzare lo sguardo dalle quotidianità per dare un segnale. E speriamo che questo segnale venga colto e rilanciato anche da altri soggetti: imprenditori, aziende, singole persone». Tra le prime adesioni quella del presidente del calcio Napoli Aurelio De Laurentiis, con la maglia e il pallone autografato dal bomber azzurro Calaiò, e dei Borbone, con un gioiello appartenuto a re Ferdinando. Tra i protagonisti dell’evento la struttura Rai, visitata ieri da Sepe, che ospiterà l’evento e darà aggiornamenti sulle adesioni nei tg della redazione guidata dal caporedattore Massimo Milone, quindi la società Grandi, produttrice di «Un posto al sole», con il produttore creativo Alberto Bader, quindi l’Associazione contro la leucemia con il presidente Antonio Di Palma Castiglione, la Caritas con il direttore Vincenzo Mango e la Guardia di Finanza, a partire dal cappellano militare don Gerardo Sangiovanni. Via alla gara, dieci giorni per le offerte Parte la gara di solidarietà. L’obiettivo è quello di comprare degli speciali lettini «a flusso laminare» che proteggano dalle infezioni i piccoli pazienti oncologici del Pausilipon: costo 30mila euro, «e più ne compriamo meglio è» spiega l’oncologa pediatra Roberta Migliorati. In più, si cercherà di aiutare i piccoli ammalati di Aids che il cardinale Sepe ha incontrato il mese scorso in Thailandia. La disponibilità a partecipare all’asta, mettendo a disposizione oggetti da vendere o elargendo offerte in denaro, dovrà pervenire entro il 30 novembre dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 16, alla redazione del settimanale diocesano «Nuova Stagione», in largo Donnaregina 23 (tel. 081/441221 e 081/5574299, posta elettronica nuovastagione@iol.it, fax 081/451845). Le schede corredate dalla descrizione dell’oggetto e da una dichiarazione attestante la liberatoria saranno poi vagliate dalla Guardia di Finanza. Così come le donazioni che dovranno essere intestate alla Curia, attraverso la Caritas diocesana. Gli oggetti all’asta saranno poi visibili in una presentazione online a partire dall’8 dicembre sul sito della diocesi all’indirizzo web www.napoli.chiesacattolica.it (responsabile don Luigi Merluzzo, 329/8620268). La vendita avverrà il 14 dicembre in una serata organizzata all’Auditorium Rai, a partire dalle 19, con la partecipazione degli attori di «Un posto al sole» e «La squadra». La Blindarte provvederà a fornire un battitore professionista proveniente dalla nota casa d’asta Christie’s. Nella seconda parte della serata ci sarà un’esibizione della Nuova Orchestra Scarlatti, direttore Gaetano Russo. E Serena Rossi (di «Un posto al sole») canterà alcuni brani. I proventi saranno consegnati al Pausilipon nel giorno dell’Epifania. cor.cas.
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