Oggetto: Uomini
Data: 5/12/2006 21.37.55
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«Quello? Lascia perdere, stagli alla larga, finché sei in tempo». Così ti consiglierebbe l'amica di sempre, se le confidassi che ti stai prendendo una cotta per lui, il più classico dei rubacuori: quello che dell'aria da maledetto che si porta dietro, non fa alcun segreto. Quel tipo di uomo che ha scritto in faccia, tra le pieghe del sorriso e l'occhietto malizioso, che con lui non c'è scampo: soffrirai, lo sai fin dall'inizio. Perché è un "figliodibuonadonna", quello che una sera esce con te, e le altre chissà... Stacca il telefonino, oppure risponde e dice cha ha la batteria scarica o che è in riunione. Ma intanto ti immagini quel "bastardo" a letto con la ragazza con cui te lo sei conteso a colpi di sguardi l'altra sera alla festa. Nella migliore delle ipotesi, invece, il "maledetto" da evitare sfugge alla categoria dei "dongiovanni". Ma ti strega lo stesso, per quell'aria affascinante da tenebroso Perché è un tipo che gioca a fare l'introverso, che prende le distanze dai comuni belloni insipidi. E allora vuole i suoi spazi, erige barriere, fa il prezioso: si dosa. Sapientemente. Se una sera ti vede, poi sparisce per qualche giorno, perché - così te la vende - lui è fatto così. Ma è per questo che ti fa impazzire. Mica l'uomo qualunque, che ti chiama tutti i giorni e insiste per portarti a cena. Lui c'è e non c'è. Ma quando c'è, fa la differenza. Anche se provi a dire basta, perché stai troppo male quando il telefono non squilla da giorni, poi quando alla fine si fa vivo di nuovo, ci ricaschi. Perché una sera con lui vale più di una vita noiosa e scontata con tutti gli altri prevedibili pretendenti. E perché, sotto sotto, pensi che con te cambierà: con te sarà diverso. Ma poi,puntalmente,accade sempre che lui cambia,si,ma non con te.Con un'altra.
