Nick: K|NT4RO Oggetto: Idiosincrasie Data: 26/12/2006 13.7.15 Visite: 188
Ai demòni cinici con l'occhio distorto e a me che scrivo dalla parte del torto, ai giocatori incalliti con la faccia da morto e a chi ha sempre perso col sorriso sul volto Ai dragoni sui culi di alteri rampolli e alle stelle rotanti,festose e filanti agli amori di 50 anni già morti e sepolti e a quello che sono,nè poco nè molto Alle storie di giovani e di miti ai tesori alle cave e al mare,al sole e agli angoli più sperduti, ai giorni tranquilli,bramati e mai vissuti Alla morte più pura,alla gioia finita alle feste e alle torte imbevute di sorte, alla chiesa malsana,pacchiana e ruffiana e alle persone più crude,balorde e taciute Alle neve che riga piatti capovolti a chi c'infila il naso,con gli occhi distorti al vino,alla ressa,alla gente depressa a ch'inganna il tempo presenziando una messa Alla progenie canuta e ai cibi straniti agli strani echi di sangue torniti, alla pace d'estate su letti scoperti e alla vita passata in posti deserti A chi crede,a chi vuole,a chi muore pregando a questo dio che muore ogni primo dell'anno che nasce,risorge e preferisce morire piuttosto che vivere per modo di dire Alle lotte,ai patemi,a chi guarda a ieri a chi sogna e combatte contro i poteri, una lotta stagnante,ripetuta e fetente come il pane raffermo che può rompere un dente Alle puttane,alle suore,agli esperti bari e a chi guida di notte spegnendo i fari, all'islam,ai cinesi,ai curdi e agli slavi e a tutti quelli che non hanno un domani, agli amici che restano sempre gli stessi soltanto più vecchi,intristiti ed oppressi Al calore del fuoco che mangia il legname e a chi muore di fame mangiando il letame, ai milioni,alle auto,alle cazzate sul giornale a chi lavora di notte,anche a natale a chi impegna il suo cuore,vendendolo a rate e si gioca la vita,non avendo altre strade Alla striscia di terra che separa la vita dalla morte più atroce per mano nemica, alle bandiere,le corse,le foglie contorte alle troie nascoste dietro le porte A chi fugge d'incanto dall'incubo vero che è solo e soltanto un vivere intero a tutti soltanto un solo pensiero sono vivo,ma non ne vado fiero.
 Ride the snake |