Nick: asad Oggetto: SILVIO NE HA PER TUTTI... Data: 4/4/2004 0.36.5 Visite: 101
BERLUSCONI, HO MANTENUTO TUTTI GLI IMPEGNI MILANO - ''Sono molto puntiglioso: non c'e' uno solo degli impegni assunti a suo tempo che non ho mantenuto'': cosi' il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi si e' rivolto al presidente uscente di Confindustria Antonio D'Amato ricordandogli l'elenco delle ''cose fatte''. ''Cari imprenditori, questo governo e' il vostro governo. Se entro la fine della legislatura non dovessi realizzare questo programma, non mi ripresento'', ha aggiunto. ''Italiani, date il 51% a Silvio Berlusconi. Perche' io con me stesso non ho mai litigato''. Con questa battuta, il presidente del Consiglio si e' rivolto al presidente di Confindustria e a quello che ha definito ''un rappresentante dell'opposizione'' (Francesco Rutelli, ndr) per commentare le recenti polemiche sul tasso di litigiosita' presente all'interno della coalizione di governo. nel suo intervento il premier ha toccato tutte le principali questioni economiche del paese: dai tassi d'interesse al patto di stabilita'. A proposito del piano di riduzione delle tasse per favorire la ripresa economica ha detto che ''La scossa altro non e' che lasciare piu' soldi nella tasche dei cittadini''. E sulla riforma fiscale ha detto che ''Non e' vero che con la riforma saranno i ricchi a beneficiare'' dei tagli alle tasse, ma la maggior parte dei cittadini ricadra' sotto l'aliquota del 23% e ''chi paghera' il 33% sara' una percentuale limitatissima della popolazione''. ''Oggi non vedo altra possibilita' - ha aggiunto - che continuare con la riforma fiscale cosi' come annunciato''. ''Mi impegno a esaminare la possibilita' di eliminare l'Irap dalla ricerca'' ha aggiunto poi il premier, 'pero' non abbiamo mai promesso l'abolizione completa dell'Irap che riteniamo comunque un' imposta anomala e ingiusta tanto che abbiamo introdotto un nuovo regime. L'abbiamo ridotta e continueremo la sua riduzione''. Alla domanda se l'ipotesi di riduzione delle tasse potrebbe portare il deficit italiano sopra la soglia del 3% prevista dal trattato di Maastricht ha risposto: ''Nessuno puo' avere la certezza di quanto aumentera' il deficit''. ''Io vado avanti con l'impegno di sempre, il Milan continua a vincere e divertirvi, e cosi' come ho fatto vincere il Milan faro' vincere questo governo'', ha detto chiudendo il suo intervento. 03/04/2004 15:30 © Copyright ANSA Tutti i diritti riservati
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