Oggetto: Una cavalcata lunga un anno
Data: 6/1/2007 15.19.47
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Natale è venuto e un duecento post li avete fatti, di auguri di capodanno ci avete abbuffato fino allo sfinimento, di befana e cazett avete scritto cosi' tanto che sono ingrassato e mi è venuta la sciorda senza aver toccato un solo cioccolattino.
Domani che tutto sarà finito e si tornerà alla normalità, Shine ci chiederà cosa mangiamo a pranzo e cosa facciamo la sera, anche se ad onor del vero non ha smesso nemmeno durante le feste, diamo a Cesare quel che è di Cesare. Qualcun altro si lamenterà del freddo
in questo stranissimo inverno nel quale oggi la gente al centro era in giro a mezze maniche, del resto se stai 16 ore al giorno seduto davanti a un computer sient fridd pur cu 20 grad. Con l'arrivo di carnevale le tradizionali uova e le bombolette di schiuma, che i bambini useranno contro di voi, diventeranno motivo di aspro dibattito su Napoli, i cuozzi, l'inciviltà, l'abbassamento dell'età imputabile a 8 anni e a 7 nei casi di fialetta puzzolente infilata nell'uovo e, perchè no, sulla pena di morte, con le annesse invocazioni al Vesuvio "che deve eruttare e sommergere questa città di merda". Nel frattempo parlerete del veglione di carnevale e da chi o cosa vi volete travestire, quando in molti casi potreste andare come siete e tutti vi farebbero i complimenti per la mascherata.
Poi sarà la volta di Pasqua, ma soprattutto pasquetta. Che farete a Pasquetta? La sento già echeggiare con forza questa domanda, insieme all'amletico dubbio uovo, pastiera o casatiello. E le code nel traffico saranno oggetto di strali mortali, ma non vi verrà certo l'idea di farvi quel giorno un bel giro a piedi per Napoli approfittando della temporanea ma gradita assenza di una certa percentuale di napoletani. Chiaramente ci sarà pure dolce_b e qualcun altro che ci ammoniranno sul vero e unico significato religioso della santissima e benedettissima (XVI) pasqua. Dio è risorto ALLELUIAAAAAAAAAA.
Dopo di che arriverà l'estate e qualcuno (oltre me) si lamenterà del caldo, ne sono certo. Probabilmente saranno le stesse persone che si sono lamentate del freddo, delle feste di Natale, di capodanno, dei saldi, ro sanguinacc, delle uova schiattate, del traffico per le strade ecc. ecc. ecc. Prevedo 475 post su "dove andrete in vacanza", non vedo l'ora di leggerli.
Cosi' fra il pianto greco per la riapertura di scuole e atenei, e il ritorno dalle ferie, ci avvieremo lentamente verso un altro Natale. Il prossimo inverno farà 20 gradi, ma "farà freddo lo stesso", ne sono assolutamente certo, anzi sarà GELO e dopo questa straordinaria galoppata un anno chatter giungerà al suo compimento. Saremo tutti più buoni a Natale 2007, più inclini al perdono verso tutti, cuozzi esclusi naturalmente, per loro pena di morte a 7 anni, con la consolazione che siete almeno stati più buoni di Erode.
