Nick: Casual Oggetto: L'immigrato si chiama Olindo Data: 9/1/2007 13.11.45 Visite: 227
Subito dopo la strage di Erba, avvenuta un mesetto fa, i sospetti s'indirizzarono subito verso il marito tunisino di una delle vittime che però era nel suo paese al momento dell'eccidio. Ricordo i commenti di quei giorni tutti incentrati sul solito becero razzismo e sull'inopportunità che una ragazza italiana sposasse un "arabo". Poi le indagini si erano indirizzate su una possibile vendetta nei confronti del capofamiglia Azouz Marzouk, pregiudicato per un reato di piccolo spaccio. Ieri invece sono stati arrestati i vicini di casa della coppia, con i quali si erano già avuti pesanti diverbi e liti fisiche. Olindo Romano e Rosa Bazzi non sembrano essere cognomi italici, Romano panitalico molto diffuso anche in Campania e in Lombardia, Bazzi invece è tipicamente lombardo. Questa volta Olindo, piuttosto che essere condannato al rogo dal Re saraceno e salvato in extremis, sembra essere il carnefice. Va da se che un arresto non è una condanna e i due restano formalmente innocenti fino all'eventuale sentenza, ma sarebbe opportuno ricordarselo sempre, anche quando si emettono giudizi nei confronti di interi popoli. |