Nick: Casual Oggetto: Quando la memoria diventa un.. Data: 10/1/2007 15.43.48 Visite: 281
LIMITE. Ok, Maradona era forte, fantascientifico, inarrivabile, unico, ecc. ecc. Chi meglio di me può dirlo, visto che avevo già 21 anni quando il Napoli vinse il suo primo scudetto? Quando leggo i commenti di molti amici del sito spesso sorrido, perchè guardo la loro età attuale faccio due conti e constato che all'epoca avevano nella migliore delle ipotesi 7, 8 anni e nella peggiore 2 o 3. Quando una tifoseria si riduce a parlare sempre di un calciatore che se n'è andato una quindicina di anni prima e che da anni e anni ha lasciato il calcio, è il segno che il presente è ben poca cosa rispetto al ricordo. E' come se io, non avendo avuto la fortuna di vedere Diego, Giordano, Careca, bagni, ecc. ecc., fossi rimasto col ricordo di Altafini che ho visto giocare nel 1971, quando avevo appunto 5 anni, o a Clerici, Braglia e Savoldi. Ricordo che quando il Napoli vendette Sergio Clerici (che segnava e come ai suoi tempi) piansi come il bambino che ero, perchè secondo me nessuno sarebbe mai stato bomber come lui e ancora oggi lo ricordo fortissimo, sicuramente più forte di quello che lui effettivamente era. Cosi' come se sento Castellini l'idea è quella di una saracinesca che non faceva passare mai un pallone, mentre in realtà era un grande portiere ma prima di tutto un normale essere umano. Quando leggo "Maradona vinceva le partite da solo" sorrido bonariamente al ragazzetto di turno (beato lui) pensando al Verona Napoli prima di campionato con la nostra sconfitta per 3 - 1, o alla piena zona retrocessione durante quella stessa stagione. E vi assicuro che c'era il Rambone di turno anche allora, secondo il quale Maradona era un PACCO. Ve lo metto nero su bianco, cosi' come realmente era. Fin quando il Napoli non costrui' intorno a Diego una vera squadra non vincemmo un cazzo. Va bene amare, va bene il ricordo, ma va bene anche essere consapevoli che la memoria di un bambino è fortemente suggestionabile dal mito. Per cui guardiamo avanti invece della solita solfa Maradona, Maradona, Maradona e Maradona, ponendoci la domanda: una squadra che ha come attaccanti Pià, Sosa e Bucchi (escludo Calaiò che sta facendo benissimo), avrebbe o no giovamento dall'arrivo di un ragazzo di 24 anni come Antonio Cassano che ha già giocato bene ad alti livelli? Posso avere una risposta senza scomodare Diego che si sta godendo la pensione a Buenos Aires?  |