Nick: Landscape Oggetto: re:VOGLIAMO UN FIGLIO DISABILE Data: 22/1/2007 21.39.12 Visite: 34
è stato detto: Una persona che ha problemi di udito, che non sente, è SORDA. Non è una persona "normale". È ovvio che abbia maggiori difficoltà nella vita. Non è una caratteristica postiva, non è un segnale d’essere "diversamente abile". Cazzo, ha un handicap. Un qualcosa che lo limita, che gli da problemi. Ora, se io sono sordo (o cieco, o muto, o coglione), perché dovrei chiedere che anche mio figlio soffrisse della stessa condizione? Per farlo somigliare a me? Ma che razza di ragionamento è?
E' tutto relativo... c'è gente che sceglie di aver figli per metterli al mondo senza preoccuparti che domani, gli stessi figli, possano rinfacciare ai genitori la scelta di allora... C'è gente che sceglie di non aver figli per risparmiar loro un'esistenza dolorosa, c'è gente che pur di veder realizzata una parte di sè fa di tutto per mettere al mondo una vita che sia sua per metà. L'uomo è egoista, il problema è tutto in lui. I disabili che hanno avanzato tale proposta lo sono forse solo più profondamente di altre persone, ma non molte... Non si è mai vissuto tanto come quando si è pensato molto. (Fernando Pessoa) |