Nick: Caso Oggetto: re:Un regalo per voi Data: 11/4/2004 23.17.18 Visite: 6
Oddio, voglio dire, che se la vedi come sceneggiatura, mi pare ovvio che ci manchi qualcosa. Ma non sta scritto da nessuna parte che si tratta di una sceneggiatura, mi sembrerebbe anche un pensiero un po' troppo ingombrante per i suddetti amici, una sceneggiatura. D'altra parte, tanto per fare un esempio, non credo che leggendo Pelléas e Mélisande si possa dire "ah, che povera sceneggiatura!", è ovvio che l'autore non fornisce particolari perché non lo deve fare, o perché non è interessato a farlo, o per altri cento motivi. E' come criticare un poeta ermetico dicendo che la sua composizione è troppo corta, o un musicista di jazz perché "il suo brano non è una fuga". Non so se mi spiego. |