Nick: Nieth Oggetto: prof del liceo.. Data: 9/2/2007 14.24.59 Visite: 300
qualche giorno fa mi è capitato di incrociare la mia professoressa di lettere. lei non credo mi abbia visto. meglio così. la cosa però mi ha fatto riflettere su diverse cose relative ai professori, degli insegnati in genere, dalle elementari in poi (discorso non riferito ovviamente alla categoria in toto)
prese di posizione assurde, perchè è vero, malgrado quel che si possa dire, che hanno simpatie o antipatie.
le minacce.. ve le ricordate le minacce? io si. "se non scrivi male chiamo tua mamma!". eccome se me le ricordo. a quei tempi c'era ancora il timore reverenziale del professore da parte della famiglia. quindi erano cazziatoni con la pala. e anche qualche schiaffo, se non avessi imparato a "scrivere bene".
mi ricordo anche le diatribe infinite sui voti da assegnare ai compiti in classe. se ti capitava di ingarrare il compito del lustro, ti andava lo stesso male se i precedenti erano andati male. un compito che, chissà come mai, hai fatto da otto? l'insegnante ti mette sei, perchè a quello precedente hai preso cinque. per fare la media, dicevano loro.
ma vaffanculo.. se la media la fai alla fine dell'anno, facendo la somma dei voti e poi calcolando una banale media aritmetica, viene da sè che i fattori devono essere i compiti col loro giusto voto! non con un voto già "mediato" e da "mediare" ancora...
vabbè.. giusto uno sfogo. e principalmente contro quella stronza che, "tu non sai nulla nè di italiano nè di latino", m'avrebbe massacrato se non fosse intervenuto il prof di matematica (e di quella veramente non ne sapevo nulla e non era un mistero per nessuno).
vaffanculo, marilù. e ricordati la sentenza della cassazione: "vaffanculo" non è un'offesa, è un consiglio. ed io te lo consiglio, vivamente. ue' gianlù dimmi la verità, ma in quella foto.. il mio blog: http://www.bananaamotore.splinder.com / |