Nick: Mojito_ Oggetto: da vedere........... Data: 19/4/2004 19.37.17 Visite: 102
Lui: C'era una volta una bambina come te,...coi capelli come i tuoi,...e gli occhi come i tuoi,...che inseguendo una nuvola imparò a volare. E dopo un pò non vedendola più in giro tutti pensarono che fosse morta,...e così le fecero il funerale. E allora la bambina vide il suo funerale,...da lassù in cielo in mezzo alle nuvole,..e vide che nessuno piangeva,e scoprì che la sua mamma e il suo papà non le volevano bene.E così lei rimase su in cielo e non tornò mai più sulla terra. Bambina: " E' finita?" Lui:.....si..... Larissa,11 anni,..è la prima vittima...la prima di una lunga serie. Questo film è tratto da un romanzo di David Grieco "Il comunista che mangiava i bambini" ed è una storia vera. La regia e la sceneggiatura sono dello stesso Grieco mentre le musiche sono di Angelo badalamenti ca è nu mostr in fatto di colonne sonore. E' la storia vera di Andrei Chikatilo...in arte il mostro di Rostov che nel giro di 12-14 anni uccise e mangiò più di 56 vittime,soprattutto bambine di 10-16 anni e giovani donne. Era un maestro in una scuola elementare e venne allontanato per molestie,e si rifugiò in un ufficio delle ferrovie,a fare l'impiegato,ma in realtà faceva anche la spia del KGB.qui inizia i suoi lunghi viaggi alla ricerca delle sue vittime e soprattutto del suo "IO". Infatti essendo lui un comunista incallito...non riusciva ad accettare il passaggio dalla caduta del comnuismo alla nuova perestrojka. La frase forse più bella la dice uno psicologo,..mangiato poi dal mostro,...che dice: "in Russia i manicomi erano usati solo per ospitare i dissidenti,..mentre i veri pazzi sono sempre stati liberi." Il mostro non sa accettare l'evoluzione del tempo e quindi il suo unico credo politico lo trasforma in rabbia. L'attore è Malcolm McDowell...il grande di arancia Meccanica. Credetemi..iatevell a verè pecchè è nu film ca merita...ata ca i film idioti americani fatti al pc....chiste è nu die 'e film. E poi è italiano,facimme magnà il cinema italiano...ca merita.
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