Nick: Haran Oggetto: L'IMPORTANZA DEL GRUPPO Data: 25/2/2007 12.15.52 Visite: 215
Sta tutta nell'abbraccio tra Bucchi e Calaio' la chiave di lettura di questo Napoli corsaro a Trieste, e se andiamo a vedere ogni gol ci accorgiamo che tutto il gruppo è compatto, fedele alle scelte del tecnico, unito per l'obiettivo comune. Merito innanzitutto a Marino per aver finalmente assemblato un compagine nella quale la precarietà di un contratto a prestito, caratteristica delle precedenti proprietà, è stata sostituita da legami duratuti con questa società e con i suoi progetti: per ogni professionista questi sono elementi che favoriscono rendimenti superiori, vale per ogni professione, ad ogni livello. Ed onore al criticatissimo Reja per aver creato fatto sempre da parafulmine, anche in situazioni dove la tempesta sembrava dover fatalmente spazzare via l'armonia, vedi i casi Pià, Bucchi, Montervino. L'allenatore ho sapientemente lavorato sul lato psicologico dei giocatori, dosando alla precisione le forze di ogni elemento,lo stato mentale e di forma, finendo per non scontentare nessuno. E dimostrando, inoltre, di riuscire a leggere le partite con arguzia, indovinando quasi sempre cambi di modulo e sostituzioni, con la variabile fortuna che qualche volta ha deciso lei, ma questo nella vita è inevitabile. Siamo alle porte di un marzo davvero estenuante, dove si giocherà tanto e dove più che mai occorrerà il concorso di tutti, calciatori, allenatore, dirigenza e proprietà. E del grande pubblico del S.Paolo, tornello permettendo.
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