Nick: Aiace753 Oggetto: la rivincita di reja Data: 25/2/2007 12.54.58 Visite: 16
da www.napoli.com Prima della gara l’aveva detto: “Non sono uno sprovveduto. Chi mi ha criticato si ricrederà”. Onore al merito. Il tecnico del Napoli Eddy Reja e la squadra riscattano il pareggio subito dall’Arezzo in casa un sabato fa e battono la Triestina con una prova d’orgoglio e di organizzazione perfetta. Bene la difesa, disattenta soltanto in occasione del primo gol della Triestina quando Domizzi, perdendo palla a centrocampo aveva favorito il contropiede di Eliakwu, implacabile poi nel superare Maldonado in velocità. Ottimo il centrocampo dove Fabio Gatti ha confermato il suo stato di grazia riuscendo ad orchestrare il gioco azzurro coadiuvato dalle buone prestazioni di Dalla Bona e Bogliacino. Perfetto l’attacco con Bucchi, autore del secondo gol, la rete del vantaggio, e De Zerbi prima due volte splendido assist man e poi goleador con un pallonetto dal tocco morbido. Calaiò fuori. La prima scelta dell’allenatore goriziano questa volta cade sulla conferma di Bucchi e De Zerbi. Il primo, in gol contro l’Arezzo, aveva bisogno di fiducia per sbloccarsi e, una volta ottenutala, ha dimostrato di non essersi dimenticato di come si inquadra la porta avversaria. Il secondo è un giocatore del quale il Napoli difficilmente potrà fare a meno, grazie alla sua fantasia e ai suoi lampi che accendono la squadra anche quando questa appare in difficoltà. “Faccio i complimenti a Reja” esordisce così il direttore Marino nel dopo partita. “Noi dirigenti e il presidente De Laurentiis conosciamo il valore dell’allenatore e da due anni e mezzo ce lo teniamo stretto nonostante tutte le pressioni. Devo fare i complimenti ai ragazzi, al gruppo, costruito dall’allenatore. Avere lo spogliatoio unito è fondamentale per la filosofia che abbiamo impostato a inizio stagione. Chi non gioca entra e dà più di chi stava giocando. Sono questi i segnali che a me interessano di più, rispetto ad una partita pareggiata in maniera rocambolesca”. “Vorrei dedicare questa vittoria ai 300 tifosi che sono venuti ieri all’allenamento di rifinitura di Monfalcone” aggiunge Marino, prima di dare spazio ad una piccola polemica. “Con i tifosi non c’è mai stato nessun problema, il dato dei quarantamila presenti in media al San Paolo, rispetto ai dodici mila dell’ultima gestione in serie B, lo dimostra chiaramente. Non abbiamo nessun problema nemmeno con la stampa, ma ci sono delle persone che cercano di orientare le scelte della stampa. E’ un fatto legato soprattutto alle emittenti locali, dove trova spazio chi non è riuscito a costruirsi una carriera nel calcio e finisce con a fare l’opinionista e pontificare sulle scelte della società”. L’eroe del giorno non è nessun calciatore e allora lui, Reja, man of the match, ringrazia subito Marino per la stima dichiarata nei suoi confronti ed esamina il momento della squadra: “Davanti ho dei giocatori che meriterebbero di giocare tutti. Direi che De Zerbi ultimamente sta facendo bene, sta venendo fuori ora il giocatore che sapevamo fosse. Avere un giocatore così, con questa fantasia ci dà maggiori possibilità di soluzioni in avanti. Questa, per esempio, è stata un partita in cui abbiamo creato molte palle gol da calcio da fermo grazie all’abilità del giocatore bresciano”. “Bisogna continuare così e crescere – ha concluso Reja - questa è una squadra che dimostra grande carattere, non fa spesso grandi prestazioni, ma è così la serie B”. 24/2/2007 |