Nick: diabolica Oggetto: re:Il fondamentalismo cattolico Data: 26/2/2007 14.33.52 Visite: 49
sono dichiaratamente laica e formalmente favorevole ai (ex)pacs, ma non concordo pienamente con quanto da te scritto. tutto ciò che sostieni è vero e profondamente ingiusto, ma considerando il contesto in cui la questione si dispiega, il quadro cambia. innanzitutto non è assolutamente pensabile escludere la Chiesa dall'aver voce in capitolo su questioni politiche: il cristianesimo è solo una religione, ma la Chiesa cattolica è un potere, cosa ben diversa. Peraltro un potere tradizionalmente "forte" nonchè fondante del principio della sovranità, in Italia. Quindi, per quanto possano essere dette minchiate, la Chiesa ha tutto il diritto di parlare, e, proprio come farebbe un qualsiasi partitucolo politico, cercare di tirare acqua al proprio mulino. Sull'influenza che esercita sulle masse e sulle decisioni politiche, la quale spessissimo eccede il legittimo, nulla da dire, è una cosa squallida. Tuttavia riesco a comprendere i motivi per cui sulla vicenda Pacs si sia optato per una maggiore flessibilità. Il punto è: 1) Qualora fosse possibile stipulare Pacs, nel nostro paese se ne abuserebbe e molto probabilmente il matrimonio tradizionale finirebbe per scomparire quasi del tutto( se potessi avere un Pacs, nemmeno io mi sposerei, se volessi eh!eheh) 2) L'Italia è tradizionalmente un paese cattolico. Se poi vogliamo disquisire per ore della tendenza al laicismo manifestatasi già agli inizi dell'età moderna, dell'alta percentuale di atei presenti sul territorio, tutt kella ka vuò tu, è n'altra cosa. Ma che l'Italia sia cattolica, è un fatto che non può essere trascurato. Dire che l'Italia è cattolica è un'espressione che ingloba una serie di conseguenze, una tra tante, il dovere "politico" di salvaguardare determinati valori. Non perorarli fino all'eccesso, ma semplicemente fare il possibile per evitare che si estinguano. 3) I nostri politici approvano leggi che non rispecchiano, poi, il loro vero modus vivendi. Anche qui non ho nulla da eccepire. Ma tenendo conto del punto precedente, e della regola non scritta per cui bisogni governare per lo stato e per i cittadini, prima che per se stessi, il loro comportamento è, almeno per i pacs, condivisibile. Detto ciò, aggiungo comunque che la conversione in Dico, è un'emerita minchiata. Vaco a mangiare, arrivedè :* asking 4 more |