Nick: RASTA Oggetto: confessioni di una minorenne Data: 28/4/2004 23.52.52 Visite: 124
Ieri sera dopo essere stata a cena con i miei sono subito corsa in camera. Il mio diario era lì, sulla scrivania, che mi aspettava trepidamente, ansioso di ricevere le mie attenzioni, le mie carezze e le mie verità. Solo lui sa... Faceva fresco, la primavera era alle porte ma una leggera brezza che soffiava dalla finestra aperta faceva volare i miei capelli come degli angeli intenti in un ballo leggiadro. Avevo caldo, molto, come se il fuoco fosse stato dentro di me; tutto ciò nonostante fossi completamente nuda. Il mio seno era lì, duro, fermo, tondo,appetitoso... Le gambe prima stese cominciarono ad aprirsi e a farsi spazio sulle coperte. I battiti del cuore salivano, e il calore si faceva più insistente; il mio pensiero volò su quell'arnese, lungo, duro, e a cosa avrei dovuto fare, la mia testa era in tumulto e non riuscivo a non pensarci. Fu così che dolcemente lo tirai fuori e cominciai ad osservarlo in preda agli spasmi e poi con forza ad agitarlo, sempre di più...Quando capii che era arrivato il momento mi stesi sul letto e piano piano, con cura lo infilai nelle mia giovane carne bollente! Tutto durò forse 5 minuti; poi quando fu fuori lo guardai ancora e capii...Avevo 38 e mezzo e freva!!!! |