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Nick: gay-o
Oggetto: re:Un attimo di riflessione
Data: 7/4/2007 12.51.26
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personalmente penso che chi ha paura di credere perchè contro il socialmente accettato è alla stregua di chi crede solo per "moda". la fede, il credo o come vogliamo chiamarla è il risultato di un cammino personale non sempre lineare e facile ma spesso tormentato e doloroso (nel senso di dover mettere in discussione vecchi personali schemi interpretativi della realtà). si può credere perchè indottrinati (e tutti sappiamo e vediamo questo dove porta: integralismo religioso, esclusione del diverso, guerre, chiusura mentale etc.). preferisco i credenti che hanno fatto un cammino di personale scoperta della propria interiorità. ah, quando parlo di credenti non mi riferisco ai cattolici ma a qualli che credono in qualcosa che attiene alla spiritualità, quindi tutti i religiosi in generale. non ero polemico
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