Nick: siddharta Oggetto: Un cavallo che tira da solo Data: 30/4/2004 9.13.27 Visite: 118
In singolare contrasto col mio senso ardente di giustizia e di dovere sociale, non ho mai sentito la necessità di avvicinarmi agli uomini e alla società in generale. Sono proprio un cavallo che vuole tirare da solo; mai mi sono dato nè allo stato, nè alla terra natale, nè agli amici e neppure ai congiunti più prossimi; anzi ho sempre avuto di fronte a questi legami la sensazione netta di essere un estraneo e ho sempre sentito il bisogno di slitudine; e questa sensazione non fa che aumentare con gli anni. Sento fortemente, ma senza rimpianto, di toccare il limite dell'intesa e dell'armonia con il prossimo. Certo, un uomo di questo carattere perde così una parte del suo candore e della sua serenità, ma ci guadagna una larga indipendenza rispetto alle opinioni, abitudini e giudizi dei suoi simili; nè sarà tentato di stabilire il suo equilibrio su basi così malferme. (Albert Einstein) Chi di voi si sente " un cavallo che tira da solo" ?
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