Oggetto: Democrazia Universitaria
Data: 17/4/2007 19.41.30
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Ricordate il mio post in cui dicevo ai ragazzi iscritti all'Orientale di NON pagare perché avevano aumentato ex abrupto le tasse ad anno accademico in corso?
Stamane il Senato Accademico ci ha dato ragione!!!
Le tasse rimarrano quelle di quando ci siamo immatricolati/iscritti a settembre.
Il nuovo sistema di tasse verrà ri-calcolato con i nuovi rappresentanti, che verranno eletti nelle elezioni di domani e dopodomani.
Tuttavia...non tutto è andato bene.
Un gruppo di ragazzi del Collettivo sono penetrati nella sede di Orientale 05 (l'unica associazione studentesca a-politica a presentarsi alle elezioni studentesche, nonché l'unica ad avere rappresentanti in Senato Accademico), ed hanno sfasciato tutto.
La loro motivazione è che Orientale 05 "non ha concordato queste cose non loro".
Non capisco come avrebbe dovuto fare per realizzare questo desiderio:
-abbiamo chiesto loro di candidarsi e presentarsi alle elezioni, ed hanno rinunciato;
-il rettore ha convocato il Senato Accademico ed i rappresentanti degli studenti per discutere del caos-tasse, e loro non c'erano perché "non credono nelle istituzioni";
-hanno accusato Orientale 05 di essere pagati dal rettore (non si sa per quali servigi), quando sono LORO ad avere tre computer connessi ad internet 24 su 24, una fotocopiatrice (tutte prese con la forza) e sempre LORO spendono 4.000 euro (sic!) al mese di telefonate in PALESTINA!!!
In una democrazia tutti hanno il diritto di parlare, ma chi fa della violenza l'unica ragione di vita e l'unico mezzo di comunicazione, forse meriterebbe di essere isolato.
Che dire, la massima tristezza è stato vedere alcuni "compagni" di corso, da sempre membri del collettivo, ma in buoni rapporti con me ed altri ragazzi di Orientale 05, accettare questa cosa, e partecipare attivamente all'atto vandalico.
Vandalico e vigliacco: hanno forzato la porta quando all'interno c'erano tutte ragazze, che ovviamente s'hann cacat sott.
E dire che io il mese prossimo mi laureo ed abbandono, ergo, non me ne fotteva una beata minchia di queste tasse (non devo pagarle), ma mi ero messo in prima linea per chi rimaneva dopo di me: una cugina, diversi amici ed amiche e semplici compagni di corso coi quali ho condiviso quattro anni di studi (memorabile la pasqua a Londra del 2004).
Lascio perdere il mio pensiero (non è rilevante) e concludo con i fatti:
Le tasse sono tornate quelle di settembre.
Andate in segreteria a ritirare i nuovi bollettini (che saranno quelli "normali", ossia quelle famose 200 euro di seconda rata per tutti).
Non resisto, e cito espressioni sentite dai ragazzi del collettivo:
"Noi non crediamo nelle rappresentanze!"
"Non dovevate permettervi di non convocarci!"
"Ci avete prevaricato!"
LA PERLA: "IO TENG O DIRITT E SCASSA' TUTT COS PECCHE' SUL ACCUSSI' SE FANN E RIVOLUZION!!!"
Amaro.
9 luglio 2006:
