Nick: gay-o Oggetto: re:Fiducia Data: 18/4/2007 0.2.36 Visite: 40
forse nello stesso modo in cui gli altri si fidano di noi? la tua mi sembra l'analisi di una persona che si è irrigidita su certe posizioni e che considera la fiducia come qualcosa di tanto alto da non poterla "sprecare" con i suoi simili (ed è rispettabilissimo come punto di vista). come dici tu stesso, il tutto come conseguenza di una grande sofferenza passata. però penso, personalmente, che anche quando "Non la si da", in fondo la si sta dando senza accorgersene. non si possono avere Amici, non si può avere un Amore, non si può vivere in un nucleo familiare (e dunque con/tra gli altri) senza uno scambio reciproco di fiducia. inoltre credo sia nella naturale (anzi NATURALE) natura umana agire comportamenti che invitabilmente fanno soffrire gli altri, e dunque anche noi. la non fiducia all'uomo è la non accettazione di tutti i suoi limiti ma anche impedimento al godimento di tutte le sue risorse. forse! imghttp://www.ircnapoli.net/img2.asp?safe=1&n=45795_mona.gif/img |