Nick: micetta73 Oggetto: L'UOMO DELL'ANNO Data: 13/5/2007 23.26.20 Visite: 230
commedia intelligente ke tratta di un problema fondamentale in america, ke però riscontriamo anke in italia: se vuoi delle notizie le devi cercare dai comici. la gente crede di + a un comico ke dice le cose ke pensa la gente perkè tutti sanno ke i politici sono indetro anni luce rispetto alla sensibilità della gente. alla gente interessano i problemi dell'istruzione, dell'assistenza sanitaria, dell'ambiente, se un aspirante presidente deve ringraziare la sua famiglia e dire ke è favorevole alle auto a idrogeno quando le società petrolifere gli sponsorizzano 200 milioni di dollari per la campagna elettorale, tanto vale ke facciano come i piloti di formula 1 ke hanno le etikette ben visibili, si potrebbe mettere sulla skiena una cosa tipo "ENRON PRENDIAMO I VOSTRI SOLDI E SCAPPIAMO". il successo di una persona è data dalla facilità di fruizione del messaggio, dall'impatto ke la trasmissione del messaggio ha sul pubblico e ovviamente al culto della personalità. puoi essere + potente come comico ke come presidente, perkè a un presidente la gente può anke nn credere, invece il buffone può prendere in giro il presidente rendendosi portavoce dei malesseri della gente. facebdo così attiri kiunque facendogli credere persino ke hai una cultura enciclopedica, come fa benigni con dante per intenderci. non è il caso del protagonista di questo film ke documenta come molti dei principi americani si stanno demolendo o quantomeno ke la gente ci si aggrappa perkè non ha altro, e come si possono sfruttare i sensazionalismi per mostrare a tutti ke un presidente è uan persona normale , ke proprio perkè normale può anke non avere una moglie o essersi fatto di tutto (era acceso perkè nn aspirare) o come i costumi siano manipolati pedissequamente e milioni di americani ci vadano dietro buttandocisi a capofitto ( perkè non smetti di fumare???- ho cominciato a fumare a 7 anni, fino a 30anni fa i medici facevano pubblicità alle sigarette, io faccio parte di quella generazione e ormai nn mi servirebbe smettere ora). come tutti i film americani intelligenti gli omaggi all'europa si sprecano, in questo caso attraverso alla musica (persino paolo conte!!!) perkè l'europa per loro è semrpe una specie di portabandiera della modernità con tutto ke ha migliaia di anni di storia, per loro noi siamo l'esempio e usano questo elogio all'europa come una specie di protesta contro bush. si nota con piacere comunque ke si sta creando un filone di film attuali, divertenti e istruttivi, ke si citano l'uno con l'altro quasi a ricordare ke ci sono anke loro, ke anke questi autori americani, sebbene siano gioco forza cristallizzati in concetti e valori molto aleatori come famiglia, ( e poi vanno con le pornoatttrici), integrità ( un presidente non deve esser merce di scambio, se hai uno sponsor dovrai sempre qualcosa a qualcuno) ci provano e ci riescono, perkè i problemi di cui parlano sono veramenti problemi di tutti, neri, bianki, gialli, rossi. tutti gli altri problemi li creano persone ke non ci riconoscono facenti parti di una società civile. buona notte e buona fortuna
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