Nick: The Stand Oggetto: Limiti Data: 26/5/2007 11.40.36 Visite: 149
no, l'Analisi Matematica non è chiamata in causa in questo Thread,i Limiti dell'oggetto di cui sopra sono quelli umani,quelli autoimposti e quelli imposti dal fato. nel secondo caso mi viene in mente l'esempio di Django Reinhardt,chitarrista Jazz Zingaro di origine Belga(vissuto tra il 1910 e il 1953),che all'età di 18 anni per causa di un incendio divampato nella sua roulotte,perse l'uso del mignolo e dell'anulare della mano sinistra(che per un chitarrista significa non poter più suonare) nonostante la sua menomazione,egli si impose di poter tornare a suonare lo strumento prediletto,e durante la sua degenza di 18 mesi mise a punto il suo stile inconfondibile. praticamente suonava con l'indice e il medio,con i quali sviscerava solismi impressionati per l'epoca(ed anche per i nostri giorni) le altre due dita erano fuse assieme,e le utilizzava per le ottave e gli accordi. tratto distintivo era la "rullata di gamma cromatica" con un solo dito,ovvero l'esecuzione di una scala cromatica con lo stesso dito,trascinato lungo tutta la tastiera della chitarra,in perfetta sincronia con la plettrata(rigorosamente alternata ) oggi questa tecnica è padroneggiata da ogni chitarrista "Manouche" che si rispetti. ci sarebbero tantissimi altri aspetti da esaminare... quello che conta è la forza di volontà,l'amore per ciò in cui si crede a far sì che un uomo superi i limiti che il fato(o sventura che dir si voglia) gli impone. E Django e la sua Musica sono qui a ricordarcelo. He knows changes aren't permanent But change is Rush_Tom Sawyer When we start to rock we never Want to stop again. Metallica_Hit the Lights È religione anche non credere in niente Cesare Pavese |