Nick: SeaSunSamba Oggetto: L'angolo dei caxxi vostri 2 Data: 6/7/2007 22.1.20 Visite: 542
( permettimi, Briciola ) Prendo spunto dal post più in basso sulle "scuse" e motivazioni addotte dagli uomini nel momento in cui vogliono sciogliere un qualsivoglia legame con una donna. Presupponendo che l'allontanamento, tra due persone che "si tengono", avviene nel momento in cui non vi sono un coinvolgimento e/o un affetto alla base tali da tener su un rapporto di coppia, volevo focalizzare l’attenzione sul momento dell’avvicinamento. E’ venuto fuori, da alcuni commenti nel post di sweetlo, che spesso i ragazzi "si legano" ( si mostrano legati ) ad una ragazza perché consapevoli del fatto che le tipe altrimenti non la danno, o meglio, la danno solo previa garanzia di avere l’esclusiva ( ben venga se sentimentale ) per l’amante. La questione mi ha sempre incuriosita abbastanza. Parlando qualche tempo fa con un amico riguardo ad una ragazza che frequentava mi è capitato di sentire questi pensieri : " G. è una bravissima ragazza, ma… se ne parla dopo le vacanze. Per fare QUALCOSA con lei si tratta di mettermici insieme, e mò nun è ccosa , se ne parla a settembre! ". Credo che guardai il mio amico in maniera un po’ ridicola. E gli chiesi proprio: "che cazzo significa? ". E non seppe darmi una risposta soddisfacente, se non le frasi che dice sempre, del tipo "voglio parià, c’è tempo per pensare all’amore". Premettendo che io comprendo e condivido il discorso del mio amico, non sono d’accordo su alcune "tattiche". Tu cosa vuoi? Una ragazza che te la dia o una ragazza che ti dia anche qualcosa di più intimo? Perchè se cerchi entrambe le cose è facile che le trovi. Se cerchi la storia seria è ancora più facile, perché si sa, le donne preferiscono sentirsi amate. Ma nel momento in cui ti rendi conto che stai uscendo con una ragazza che cerca un certo tipo di rapporto mentre tu miri ad un altro, perché la illudi? Per tenertela buona? Sì, è una domanda retorica forse, ma vorrei capirci di più da voi. Ma quello a cui voglio arrivare è un altro discorso: le donne come si comportano? Se desiderano un uomo cercano di soddisfare un certo tipo di esigenze ed emozioni oppure vogliono assicurarsi la stabilità di un’ipotetica storia? E quanto influisce il modo di porsi di una ragazza nei confronti del ragazzo che frequenta? Cioè, perché da quello che si nota e da quel che viene fuori sembra quasi sempre che le ragazze si lamentino degli atteggiamenti e delle disfatte dei ragazzi. Ma noi, in realtà, dove campiamo all’inizio, nel durante e nel dopo? Quando cominciamo a conoscere un ragazzo ci rendiamo conto che non siamo una sola capa ma due cape a confronto, con esigenze e aspettative che possono essere diverse? Sì, mi sto chiedendo e vi sto chiedendo: non saremmo noi a mettere in fuga i ragazzi col nostro atteggiamento da finte sante pure quando in realtà vogliamo vivere le stesse emozioni che cercano loro? Accade davvero che ci si freni davanti ad un desiderio per paura del dopo? E quanto questo timore può precludere l’instaurazione di un potenziale rapporto? E un rapporto può nascere dal contatto fisico, anche dal sesso, oppure viene necessariamente prima l’avvicinamento "sentimentale"? Sono curiosa di conoscere le vostre opinioni e riflessioni al riguardo, perché certe volte il vittimismo di noi donne pare proprio infondato, e peggio ancora invece di pensare a ciò che DAVVERO vogliamo noi focalizziamo i pensieri su dove vogliono andare a parare gli uomini. E’ furbo impostare una frequentazione così? O appagante? ChorandoSeFoi!..       |